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Torna all’Audiotrium a dieci anni di assenza Vincenzo Salemme con lo spettacolo Bello di Papà, per la Stagione teatrale del Centro S.Chiara. La prima della rappresentazione è prevista per oggi, mercoledì 7 alle 20.30 (con replica il 8, 9, 10 in serata e domenica 11 alle 16). Una commedia che parla del rapporto tra genitori e figli, ma lo fa in maniera surreale perche’ i genitori non sono veri genitori e i figli non sono veri figli. Un tema di viva attualità: da una parte c’è un dentista di successo, Antonio, che è fidanzato da 12 anni, non vuole sentir parlare di sposarsi nA� di avere figli… ama la vita comoda, vuol restare eternamente giovane. Dall’altra c’è uno psicanalista che gli propone, per salvare l’amico del cuore, di fargli da padre per un mese. Così, suo malgrado, il dentista si trova coinvolto in una paternità non voluta, prendendo in casa l’amico giovane Emilio, che nel frattempo è regredito ai 12 anni, sotto ipnosi. Inizia così una serie di colpi di scena , di equivoci, di battute, coinvolgendo anche la fidanzata, il fratello, la cognata, la madre di Antonio, in una sceneggiata napoletana che ricorda da vicino il cinema di Totò o di Peppino de Filippo. I problemi seri della famiglia e dell’educazione dei figli, dei padri che mancano di autorità, sono trattati con una leggerezza, un’ironia, una verve che fanno sbellicare il pubblico. Salemme viene considerato il nuovo fenomeno della napoletanità teatrale, il vero erede dell’indimenticabile De Filippo, uomo e attore dal quale lui stesso dice di aver imparato a recitare e a vivere. Salemme entra a far parte della compagnia di Eduardo De Filippo debuttando in un ruolo di rilievo accanto a Monica Vitti ed a Ferruccio De Ceresa ne “Il cilindro”. A partire da quella esperienza la sua collaborazione con la Compagnia di De Filippo prosegue senza soluzione di continuità fino al 1992, con la partecipazione a tutte le rappresentazioni allestite da Eduardo e, a seguito della sua scomparsa, continuando il rapporto con il figlio Luca.
Vincenzo Salemme, incontrerà il suo pubblico sabato 10 marzo presso il Well Cafè alle ore 18,30
Ho visto il nuovo lavoro di Salemme “Bello di papà ” al Manzoni di Milano, lo scorso febbraio ed ho trovato la commedia davvero divertente, Salemme molto, molto bravo e la Compagnia piacevolmente affiatata. Persino Antonella Elia, nel ruolo dell’eterna fidanzata del protagonista, è stata per me una gradevole scoperta.
Però, pur vivendo a Milano da anni, sono altoatesina di nascita e mi sarebbe proprio piaciuto leggere un commento di qualcuno che, aveva visto Salemme all’Auditoriun di Trento, nei giorni scorsi e le impressioni sullo spettacolo che ne aveva ricavato.
A quanto pare invece, per ora, nessun trentino doc ha deciso di commentare lo spettacolo.
Peccato !
LE COMMEDIE E I FILM DI VINCENZO SALEMME PER ME SONO TUTTE BELLISSIME E OGNI VOLTA CHE LE VEDO MI DIVERTO MOLTISSIMO!!!!PER è UNO DEGLI ATTORI PIù BRAVI CHE POSSANO ESSERCI…
CONTINUA COSì!!
Io ho visto lo spettacolo due anni fa ma lo ricordo ceme se l’avessi visto due minuti fa, è indimenticabile come nn ricordarlo è bellissimo e divertentissimo come tutti i lavori di Vincenzo. inoltre volevo ringraziare con tutto il cuore Vincenzo Salemme perchè grazie a lui ho imparato ad amare il TEATRO e adesso studio recitazione da un anno e mezzo… sono felicissima di aver imparato ad amare tutto ciò che riguarda il teatro e sopratutto Vincenzo
lo so sarà insolito ma AMO VINCENZO SALEMME!!!