domenica , 22 Dicembre 2024

UNA NUOVA GENERAZIONE PER MIGLIORARE IL TRENTINO
Intervista a Dario Maestranzi

L’avventura di TrentoBlog all’interno del mondo dei social network trentini inizia con la presentazione di “siamo una nuova generazione e proviamo a migliorare la società italianaâ€?, gruppo di facebook al quale io sono iscritto.

Per comprendere l’anima di questa community, è necessario leggere la descrizione: “Liberissima associazione di persone impegnate ad emergere in vari campi della società italiana e convinte di poter dare un contributo a migliorare il nostro Paese. Persone che vogliono vivere in una società più aperta e più efficiente. Persone che chiedono di essere giudicate e valorizzate per quanto producono. Persone che ritengono che una nuova generazione sia pronta a prendersi cura del Trentino e dell’Italia e quindi si stanno prendendo gli spazi che meritano. Alla faccia della gerontocrazia.â€?

Fondato da Dario Maestranzi, consigliere comunale a Trento e candidato dei Leali al Trentino alle elezioni provinciali del 9 novembre, questo gruppo unisce tutti coloro che credono profondamente nella necessità di un rinnovamento generazionale della politica e della società, sia trentina che italiana. Approfondendo tematiche sentite vicine dalle nuove generazioni, gli iscritti a questo gruppo reclamano un cambiamento di mentalità che permetta ai giovani di avere il giusto spazio all’interno della società e della politica, ma anche i giusti spazi di aggregazione per potersi divertire e coltivare i propri interessi.

Oltre al confronto virtuale, infatti, molti iscritti si sono già riuniti per un party al Soul Train e si daranno appuntamento una volta al mese, a partire da dicembre, per organizzare sia delle serate di approfondimento che degli aperitivi con musica dal vivo al fine di potersi organizzare in una rete e supportare chi si impegni, in qualsiasi campo e modo, per svecchiare questa società e questa politica.

Per capirne di più abbiamo rivolto un paio di domande al fondatore:

Dario, tu hai impostato la tua candidatura alle elezioni provinciali del 9 novembre come una sfida generazionale sia nei contenuti ma anche nei metodi di comunicazione. Cosa ti porta a credere così fortemente, oltre che nel tuo blog, anche nelle potenzialità di un gruppo su facebook composto da persone le quali, come te, sentono la necessità di rinnovare la società? È solo per finalità elettorali o c’è dell’altro?

Capisco la domanda: tante persone si affacciano ad internet esclusivamente nei momenti elettorali, ma sono persone di un’altra generazione che non si trovano a loro agio in quel contesto. Il giorno dopo le elezioni non li vedi più su Facebook oppure chiudono il loro sito oppure non lo aggiornano più. Io ho iniziato due anni fa con il mio sito e con il mio blog. Un anno fa ho fatto il restyling al blog. Qualche mese fa sono sbarcato su Facebook  e continuerò perchè la mia (spero nostra sfida) non termina il 9 novembre, vogliamo cambiare la società trentina e questi strumenti sono i nostri migliori alleati. Sappiamo cosa comunicare, ci servono gli strumenti per farlo. Ecco l’importanza di internet.

Tu non sei l’unico candidato giovane alle provinciali, ma da consigliere comunale a Trento sei uno dei pochissimi giovani che già fanno politica. Ritieni che gli strumenti come i blog, skype o lo stesso facebook possano contribuire significativamente a cambiare la società e la mentalità della gente oppure l’innovazione è solo nel nuovo modo di comunicare che ci viene offerto?

Cambieranno il mondo perchè ci saranno persone che potranno comunicare diffusamente e capillarmente in maniera veloce ed economica. Bisogna però che dietro a queste “macchine” vi siano persone innovatrici, con grande personalità e portate al bene. In Italia essere innovatore significa trasformare la società italiana da una società di opportunismi ad una società di opportunità, ecco la nostra più grande sfida.

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