domenica , 22 Dicembre 2024

UN BUSINESS POINT
Per formare lo studente
e sostenere le imprese

Luca Erzegovesi - fonte: UniversitA� degli Studi di Trento Analisti finanziari in erba, seguiti da tutor esperti, per dare una mano alle imprese in difficoltA�. A? la��idea alla base del progetto Business Point, uno sportello di prima assistenza in materia di finanza e accesso al credito, nato per testare sul campo le competenze maturate durante gli studi. Un progetto di formazione, dunque, che perA? puA? comportare molti benefici anche alle aziende soprattutto a quelle che non dispongono di professionalitA� e strumenti adeguati per affrontare in autonomia una gestione finanziaria che oggi, anche alla luce della crisi globale, si fa sempre piA? complessa.

La��aspetto innovativo sta proprio nel coinvolgimento diretto degli studenti della��UniversitA� di Trento, seguiti da docenti della��ateneo e appositamente formati per svolgere analisi tecnico-finanziarie. Gli interventi sono coordinati da esperti che collaborano al progetto su base volontaria e gratuita. La��analisi parte dalla messa a fuoco della situazione finanziaria della��azienda per poi suggerire percorsi di riequilibrio e di rafforzamento. Gli studenti possono successivamente svolgere un tirocinio presso la��impresa interessata o i suoi partner (consulenti, banche, confidi) per approfondire il piano da��azione proposto e seguirne gli sviluppi.

Il progetto A? partito in queste settimane con il coinvolgimento dei primi quattro laureandi che, con la��aiuto di un docente, stanno seguendo il caso di un’impresa artigiana. La��obiettivo A? perA? quello di estendere la sperimentazione ad altri casi, attraverso la collaborazione con le organizzazioni da��impresa (associazioni o confidi), gli studi professionali e le banche.

a�?Il Business Point A? prima di tutto un progetto di tirocinio. Ma A? anche un luogo di ascolto delle persone che si trovano ad affrontare criticitA� nuove nella gestione delle loro aziendea�? spiega Luca Erzegovesi, del Dipartimento di Informatica e Studi aziendali della��UniversitA� di Trento, ideatore del progetto. a�?Il Business Point non dispensa ricette miracolose, nA� contributi finanziari, ma puA? aiutare la��impresa a riconoscere i problemi e a rappresentarli in maniera chiara e realistica. In questo modo, diventa piA? facile pensare e proporre ai partner della��impresa delle soluzioni efficaci, basate sulla fiducia reciproca e sulla ricerca del bene comunea�?.
a�?Non esiste una soluzione globale alla crisi in attoa�? aggiunge Erzegovesi. a�?Per combattere la recessione si invocano, giustamente, massicci interventi pubblici. In Italia, gli aiuti alle imprese sono limitati dai noti vincoli di spesa. In ogni caso non bastano se, parallelamente, non si mobilitano i singoli operatori economici per riorganizzare e rilanciare le attivitA� da��impresa. Siamo certi del valore insostituibile di iniziative sollecite e capillari di risposta alla sfida delle situazioni, secondo il principio di sussidiarietA�. Intendiamo contribuire alla nascita dei Business Point per cercare di tradurre nei fatti, insieme con gli imprenditori e i loro partner, un approccio alla crisi da protagonistia�?.

Leggi il regolamento del Business Point.

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Un commento

  1. io credo che non sia necessario solo un intervento di formazione per gli studenti di trento, credo che sarebbe necessario anche un aiuto per gli studenti lavoratori che frequentano le università… io mi sono dovuto iscrivere ad un’università telematica (UNISU) x continuare i miei studi senza smettere di lavorare, all’università pubblica nessuno ha capito la mia condizione di studente part time.

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