Quando si A? alla guida la sicurezza di molte persone appaiono seriamente minacciate dall’uso improprio di bevande alcoliche.
Da diversi anni, la cronaca descrive continuamente, spaventosi incidenti automobilistici causati dall’alcool. Recenti studi hanno dimostrato che esistono forti legami tra il consumo di alcol e gli incidenti stradali che spesso causano serie ferite e nei casi piA? gravi invaliditA� permanenti e decessi.
L’Unione Europea per il 2010 si A? fissata il traguardo di dimezzare il numero di morti sulle strade. Quasi un terzo dei 40.000 morti e delle invaliditA� causate da incidenti stradali sono dovute all’alcool. Gli effetti negativi delle bevande alcoliche sulla guida sono ben noti: agiscono a livello cerebrale (percezione, attenzione, elaborazione, valutazione ecc.), in modo direttamente proporzionale alla quantitA� di alcool presente nel sangue, cioA? al tasso alcolemico. Il tasso alcolemico si misura in grammi di alcool per litro di sangue; un tasso di 1g/litro indica quindi che in ogni litro di sangue del soggetto A? presente 1 grammo di alcool puro. I primi effetti negativi si cominciano a riscontrare giA� con valori di 0,2 g/litro.
Con un tasso di 0,5 g/litro cominciano ad essere compromessi il campo visivo laterale, i tempi di reazione, la resistenza all’abbagliamento, il coordinamento psicomotorio. Ad un tasso di 1 – 1,2 g/litro i sintomi precedenti si aggravano e compare l’euforia, la visione laterale A? fortemente compromessa, come pure la percezione delle distanze e della velocitA� di movimento degli oggetti. A tassi superiori compresi tra 1,5 e 2 g/litro tutti i sintomi precedenti si presentano in misura esagerata ed implicano una completa sottovalutazione dei pericoli, lo scoordinamento dei movimenti (ad esempio si accelera invece di frenare), reazioni fortemente rallentate. Il rischio di incidente grave, cresce in maniera paurosa all’aumento del tasso alcolemico. L ‘alcol anche in quantitA� modeste A? incompatibile con la guida.
Nonostante queste evidenti conseguenze, una buona fetta della popolazione e specialmentei piA? giovani continuano a credere in alcune “leggende” secondo le quali sarebbe possibile ritardare fino all’inverosimile l’assorbimento dell’alcol semplicemente mangiando patate, cipolle, liquirizia, cibi grassi oppure aggiungendo zucchero alle bevande ecc. Schioccezze…c’A? un solo rimedio per evitare i danni dell’acool alla guida: non bere o bere in modo molto moderato, oppure bere alcolici a bassa gradazione e comunque rispettare i “tempi di smaltimento” da parte del fegato.
Chi deve guidare, eviti di bere alcolici. La legge A? molto severa su questo punto.
A. Nepi