VenerdA� 7 marzo (ore 20.30) per la rassegna cinema A? in programma il film a�?Come pietra pazientea�?. SeguirA� Sabato 8 marzo (h 20,45) la��appuntamento con a�?Fabrizio, le donne e la��amorea�?: concerto che raccoglie brani di De AndrA? dedicati al mondo femminile.
Sulle montagne di Kabul una giovane madre e moglie vive una terribile tragedia. Suo marito, che appartiene all’esercito afgano, vegeta a casa in un coma causatogli da una pallottola che gli si A? conficcata nel cervello. La donna parla senza interruzione, come non ha mai fatto prima. Racconta al marito, finalmente presente e muto, molte storie che fanno la loro storia e quella del loro paese. E si confida. Fa di lui la sua pietra paziente, quella che secondo la tradizione persiana si tiene accanto per affidarle tutto quello che non si puA? rivelare a nessun altro. Riversando su di lei i propri malesseri, sofferenze, dolori, miserie. Una pietra che ascolta, assorbe le parole e i segreti.
Questa A? la storia di Come pietra paziente, nuovo appuntamento della rassegna cinema in programma venerdA� 7 marzo, alle ore 20.30, al Teatro Valle dei Laghi (TN). Tratto dalla��omonimo romanzo di Atiq Rahimi, un vero e proprio caso letterario in Francia, tradotto in tutto il mondo, il film ha rappresentato l’Afghanistan agli Oscar riscuotendo un grande consenso da parte della critica. Curatissimo nelle inquadrature, elegante nello sguardo, ambizioso e pieno di allegorie: una voce raffinata, personalissima e perA? inequivocabilmente afghana, che dA� speranza e orgoglio alla sfortunata terra afghana.
A seguire, sabato 8 marzo, alle ore 20.45, Mimmo De Tullio e Michele Ascolese in Fabrizio, le donne e la��amore, serata che raccoglie alcuni dei brani piA? noti di De AndrA? dedicati alle donne.
Il concerto, nuova tappa del viaggio di rivisitazione della��opera di Faber intrapreso da dea�� Tullio negli anni, ripropone la parte della produzione della��indimenticato artista genovese che vede la donna protagonista, sia che si tratti di una prostituta oppure di una spietata vanitosa, sia che si tratti di tre madri sul Golgota oppure di un dialogo con la a�?propriaa�? donna.
a�?A volte sfugge che Fabrizio, come pochi altri, ha indagato il mondo femminile con una costanza che ha pochi riscontria�? – spiega la��autore – a�?il percorso che Michele Ascolese ed io abbiamo scelto non vuole trarre alcuna conclusione da questa indagine, nA� attribuire a Fabrizio sintesi estreme sulla DONNA, ma solo attraversare , insieme al pubblico, questa galleria di donne e di amori in cui, da qualche parte, riconosceremo qualcosa che ci appartiene.a�?
Mimmo dea�� Tullio A? considerato uno dei migliori interpreti della��opera di Fabrizio De AndrA?, di cui ha curato diversi allestimenti (“La Buona Novella”, 2003-2006-2009; “Via del Campo ed altre storie”, 2005; “FaberinFrac”, 2009a��2010). Da diversi anni la��artista di origine romana collabora con Michele Ascolese (chitarrista, tra gli altri, di De AndrA?, Vanoni, Paoli, Vecchioni, Branduardi e Cammariere), con il quale nel 2006 ha realizzato la��album Appunti di viaggio, raccolta di canzoni scritte in giro per il mondo.
La stagione del Teatro Valle dei Laghi A? organizzata da Fondazione Aida con la ComunitA� Valle dei Laghi che raggruppa i Comuni di Calavino, Cavedine, Lasino, Padergnone, Terlago, Vezzano e la collaborazione della Cassa Rurale Valle dei Laghi e il patrocinio di APT Trento, Monte Bondone, Valle dei Laghi, Consorzio Pro Loco Valle dei Laghi.