La seconda edizione del premio nuova scena si terrA� al Teatro Cuminetti dove, in una serata aperta al pubblico, i giurati composta da abbonati della stagione di prosa di Trento e Bolzano assisteranno alla messa in scena dello studio dei tre progetti arrivati alla finale.
Sono stati scelti, dopo una prima selezione effettuata dal direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara Francesco Nardelli, dal direttore del Teatro Stabile di Bolzano Marco Bernardi e dalla direttrice della rivista di teatro a�?Hystrioa�? Claudia Cannella, tre compagnie: A�EstroTeatroA�, A�Teatrincorso a�� Spazio 14A� e A�TrentoSpettacoliA�.
La serata vedrA� le tre compagnie esibirsi nello studio della drammaturgia proposta per massimo di 15 minuti, al termine della singola messa in scena avranno modo di raccontare al pubblico le caratteristiche del loro progetto.
Sono stati scelti, dopo una prima selezione effettuata dal direttore del Centro Servizi Culturali S. Chiara Francesco Nardelli, dal direttore del Teatro Stabile di Bolzano Marco Bernardi e dalla direttrice della rivista di teatro a�?Hystrioa�? Claudia Cannella, tre compagnia: A�EstroTeatroA�, A�Teatrincorso a�� Spazio 14A� e A�TrentoSpettacoliA�.
La serata vedrA� le tre compagnie esibirsi nello studio della drammaturgia proposta per massimo di 15 minuti, al termine della singola messa in scena avranno modo di raccontare al pubblico le caratteristiche del loro progetto. Dopo ogni esibizione i giurati esprimeranno il loro voto compilando degli appositi moduli, che saranno raccolti in un urna sigillata.
Terminate le esibizioni un notaio aprirA� la��urne e si decreterA�, al termine del conteggio, il vincitore che si aggiudicherA� il premio in denaro per la produzione dello spettacolo che sarA� inserito nelle rassegne di Trento e Bolzano per la stagione prossima.
Qui di seguito una breve descrizione dei tre progetti selezionati:
Progetto A�Se questo A? un uomo. 1914-1945A�
Compagnia EstroTeatro
La��obiettivo del progetto A? quello di indagare gli elementi che, fin dalla prima guerra mondiale, hanno preparato il terreno per il piA? grande sterminio di massa del ventesimo secolo: quello del popolo ebraico. Nella prima parte dello spettacolo saranno storicamente documentate le origini e le ragioni della��odio, ripercorrendo gli anni che dal 1914 al 1945 non separano, ma collegano i due grandi conflitti mondiali. Nella seconda parte sarA� invece riproposta, a distanza di quasi cinquanta��anni, la versione teatrale di a�?Se questo A? un uomoa�?, la��opera con la quale Primo Levi documenta la drammatica condizione degli ebrei nei campi di concentramento.
Progetto A�Voci nella tempestaA�
Compagnia Teatrincorso/Spazio 14
Ripercorrendo la vicenda di tre donne che si confrontano col loro passato, si intende porre la��attenzione sul problema dei profughi e di coloro che li accolgono, o sono costretti ad accoglierli, con tutte le tensioni e contraddizioni che questo comporta. La Grande Guerra diventa cosA� il punto di partenza di una riflessione piA? ampia e una��episodio di per sA� marginale a�� la��esodo forzato dei trentini (e in particolare delle donne) dai loro territori a�� diventa cartina al tornasole per analizzare stati da��animo e atteggiamenti attuali. Le voci lontane di quelle donne rimbalzano e trovano eco nelle folle di profughi cheA�oggiA�bussano alle nostre porte.
Progetto A�Alto FragileA�
Compagnia TrentoSpettacoli
Lo spettacolo intende ripercorrere le vicende che hanno caratterizzato nella��arco del Novecento i rapporti fra le popolazioni del Trentino e della��Alto Adige/SA?dtirol. La riflessione abbraccia uno spaccato di storia che, di fatto, attraversa tutto il secolo scorso fino ad arrivare ai nostri giorni, lasciando ancora aperte molte delle questioni generate, in quel lontano 1919, in un territorio di confine che ha dovuto e deve fare i conti con una a�?dualitA�a�? e una conflittualitA� latente che, forse, potrA� essere superata solo con una prospettiva europeistica.