Scultori al lavoro a Cembra per il settimo simposio dells scultura in legno. Il 10 luglio A? festa: l’arte si sposa con l’enogastronomia della Val di CembraA�
A�Ea�� iniziato il lavoro negli avvolti di Cembra dei quattordici scultori partecipanti al Settimo Simposio della Scultura in Legno e impegnati sino a domenica a realizzare pubblicamente una loro opera da��arte ricavata da un tronco di legno di Cirmolo (Pinus Cembra).
E domani sera (giovedA�), come A? ormai divenuta una tradizione, il centro storico della capitale del Mueller Thurgau (la cui mostra si inaugura questa sera sempre a Cembra) ospiterA� una serata dedicata alla ristorazione e ai prodotti della valle.
Il menA? proposto dalla Fanfara Alpina di Cembra (ore 20.00) si richiama ai classici sapori locali: antipasto con Tavolozza Cembrana con insalatina di a�?Finferlia�? e a�?Vezenaa�?; Tortelloni al Brasato e Strangolapreti al Burro e SalviaA� con petali di Trentingrana; Costine di maiale al forno con salsa barbecue, patata saltate e insalatina mista; dolce a�?birramisA?a�?, caffA? e resentin. I piatti saranno accompagnati da vini “Cembrani D.O.C.” e “Cembra cantina di montagna”. Il costo A? di 30 euro con prenotazione a DaniloA� (349.4998219)A� o Moreno(340.770.7956)
La cena si svolgerA� in piazzetta S. Vigilio. In caso di maltempo sarA� ospitata alla cantina Sociale di Cembra. Da segnalare che fino a domenica la Fanfara sarA� presente con uno stand in via Tabarelli con degustazione di prodotti tipici.
a�?Anche a Cembra a�� spiega Paolo Nardon, presidente del Comitato organizzatore del Settimo Simposio – la��arte punta a enfatizzare il suo significato piA? antico e primario: essere uno strumento di narrazione e comunicazione, che si prende il compito di raccontare e ricordarci da dove veniamo e, di conseguenza, ci mostra la direzione che prenderemo. Un compito che vede diretti interpreti i quattordici artisti provenienti da Trentino, Veneto e Friuli Venezia Giulia (tre terre le cui popolazioni hanno dovuto vivere le drammatiche conseguenze delle distruzioni causate dagli scontri della Grande Guerra) , da Val da��Aosta, Toscana e Piemonte oltrechA� da Spagna, Polonia e Slovenia.”
Gli artisti presenti nella splendida valle di Cembra, terra di vino e di vigneti, sono i trentini Roberto Nones di Capriana eA� Florian Grott di Folgaria; i valdostani Angelo Giuseppe Bettoni di Perloz, Silvano FerrettiA� di Chatillon e Roberta Bechis di Montjovet; il piemonteseA� Enrico ChallierA� di Pinerolo (Torino); il veneto Avio de Lorenzo di Costalta di Cadore (Belluno); il toscano Luca MomarelliA� di Firenze con i rappresentanti del Friuli Venezia Arianna Gasperina di Valvasone (Pordenone), Giulia Paolo Figar di Gorizia e Stefano ComelliA� di Versa di Romans da��Isonzo (Gorizia);
Vi sono poi gli artisti internazionali ovvero la spagnola Inma Garcia ArribasA� di Riaza (Segovia) , la polacca Maria CukierA� (Zakopane-Cracovia) e lo sloveno Damjan KomelA� (A�empeter-Nova Gorica) .