Il massaggio emozionale praticato presso il Centro Salus Comes nasce per portare il soggetto a vivere una��atmosfera di perfetta sintonia e a sviluppare una migliore capacitA� di percezione energetica e fluttuazione corretta della��energia vitale. Questo tipo di trattamento nasce in America verso la fine degli anni settanta da una ricerca che aveva per l’appunto riscontrato notevoli effetti benefici nei soggetti sottoposti a questa particolare tecnica.
Con che cosa viene praticato?
Oltre alla��utilizzo delle mani, il massaggio emozionale viene coadiuvato dalle pietre, dai suoni e dai Fiori di Bach; tutti elementi che in forma sottile toccano il livello vibrazionale. Il tocco terapeutico del massaggiatore agisce sui muscoli tesi e poco tonici, sulle zone non rilassate o dove la sua sensibilitA� lo trattiene in forma quasi osmotica. Come tanti sistemi di aiuto al benessere anche questo massaggio A? nato da un criterio intuitivo. Nei primi momenti i massaggiatori si accorgevano infatti dei risultati positivi dati dal fondere la propria energia con quella della persona in trattamento. Rendere effettivo la��ascolto della��energia sviluppata dal corpo in trattamento A? quindi un aspetto fondamentale.
Quali benefici si ottengono?
Come per tutti gli altri massaggi, l’effetto primario A? di natura de-tossinante, drenante e stimolante al quale perA?, si aggiunge anche la capacitA� ri-equilibratrice grazie allo svuotamento delle zone congestionate ed alla stimolazione di quelle poco attive.
Come si sviluppa una sessione di massaggio emozionale?
Prima di iniziare A? bene che la��operatore verifichi lo stato della persona in trattamento. Questo avviene attraverso il riconoscimento dello stato aurico, lo sfioramento per il controllo dei punti contratti o molli, l’anamnesi della temporalitA� dello stress fisico e l’esercizio reciproco di respirazione e rilassamento. Fatto questo, si puA? quindi cominciare con la prima fase del massaggio.
Questa prevede una pulitura energetica grossolana della��aura sia attraverso i suoni di campane che di quelli stereofonici. Ca��A? poi una seconda fase che A? quella del riconoscimento della corretta postura delle mani attraverso il riscontro energetico tra la pelle della persona in trattamento e quella del massaggiatore. Questa fase si conclude con lo sfioramento dei sette punti principali dei chakra al fine di poter cominciare con la terza fase di vero e proprio massaggio. Ora la tecnica diventa solo sensibilitA�, comprensione, stimolazione e rimozione di ciA? che puA? danneggiare il corpo.
A fine massaggio si utilizzano i Fiori di Bach, vere cliegine sulla torta che aiutano a giustificare la��emozionalitA� e quindi ad allontanare gli ultimi dubbi, perplessitA� o paure.
Durante il massaggio si produce uno stretching passivo, nei casi migliori ricercato emozionalmente dal massaggiato. Questo aiuta la persona a riconoscersi perchA� attraverso la��intensitA� emozionale ottenuta, l’individuo riconosce se stesso come “riversato in una forma nuova”.
Ogni volta il massaggio A? qualche cosa di nuovo proprio perchA� la nostra evoluzione passa attraverso il riconoscimento di nuovi stati emotivi evocati dal trattamento e in esso ricercati come una carezza o un po’ di sole.
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Per maggiori informazioni:
Centro Salus Comes
Corso Alpini, nA�4
38100 Trento
Tel. e fax 0461.038510