Presso ilA�Giardino S.Chiara,A�va in scena questa sera, venerdA� 21 agosto alleA�ore 21.00, Sacco e Vanzetti.A�
L’opera teatrale descrive uno dei piA? gravi delitti E?legaliE? americani del ‘900, un misfatto giuridico che ha provocato scioperi e manifestazioni di protesta in tutto il mondo civile. Solo nell’Italia fascista, il fatto passA? sotto silenzio. Il pubblico viene coinvolto dall’idealismo e dalla forza d’animo dei due operai anarchici italiani emigrati negli Stati Uniti e condannati alla sedia elettrica da un tribunale nel 1927, sebbene innocenti, dopo sei anni di inutile e angosciosa attesa nel braccio della morte. Ideali e forza che emergono dai documenti dell’epoca, dall’istruttoria, dalle risultanze processuali e dai colloqui che ebbero in carcere col proprio avvocato e con i familiari.
Romain Rolland (premio Nobel per la letteratura 1915) a proposito della condanna dichiara: Io non sono americano, ma amo l’America e accuso di alto tradimento verso gli Stati Uniti quegli uomini che hanno insudiciato la bandiera di questo paese davanti agli occhi del mondo commettendo questo crimine giudiziario.
A� un teatro della realtA�, un E?dramma documentoE? dal grande valore simbolico e civile che ci ricorda come persino le istituzioni democratiche piA? avanzate possano essere causa di incomprensibili ingiustizie sociali. La messa in scena, che si serve di immagini d’epoca alternate a quadri teatrali e video proiezioni, mantiene la vocazione documentaristica del testo.
Teatro RagazziA�propone invece sempre per la giornata di oggi: ‘I Vestiti del Nuovo Imperatore’. Alle ore 21.00, al Parco Braille a Piedicastello, lo spettacolo -A�tratto dalla��omonima fiaba di H.C.Andersen, con Enzo Cozzolino e per la regia di Matthias TrA�ger – racconta con burattini, musica, humor e colpi di scena la famosa fiaba di H.C.Andersen, scritta nella metA� della�� 800 e ancora oggi di grande attualitA�. Un Imperatore molto particolare, un Ciambellano di Corte stolto e un sarto veramente geniale sono i protagonisti principali di questa storia che ci parla della vanitA�, della��egoismo e della��inganno delle apparenze. Saranno i bambini, con gli occhi della��innocenza, a riportare la��Imperatore alla sua nuda realtA� .a��
Ingresso libero.
Bellissimo spettacolo la storia di Sacco e Vanzetti.
Peccato che al giorno d’oggi molte persone non riconoscano nei volti rumeni, pakistani, albanesi, sudamericani,… le stesse speranze, desideri, timori, disagi dei nostri nonni al tempo in cui erano loro gli immigrati in cerca di una vita migliore in un paese straniero diffidente.
spettacolo inguardabile, altro che!