Goldenart Production in collaborazione con Ghione Produzioni e con Estate Teatrale VeroneseA�presentanoA�Michele Placido inA�RE LEARA�di William ShakespeareA�TEATRO COMUNALE DI PERGINE, MARTEDA? 27 GENNAIO ORE 20.45
traduzione e adattamento Michele Placido e Marica Gungui
con Gigi Angelillo, Francesco Bonomo, Federica Vincenti, Francesco Biscione, Giulio Forges Davanzati,A�Peppe Bisogno, Brenno Placido, Alessandro Parise, Marta Nuti, Maria Chiara Augenti, Mauro Racanati,Bernardo Bruno, Gerardo Da��Angelo.
regia Michele Placido e Francesco Manetti
Scene Carmelo Giammello
Musiche originali Luca Da��Alberto
Costumi Daniele Gelsi
Light designer Giuseppe Filipponio
Produttore Artistico Michele Placido Produttrice esecutiva Federica Vincenti
Direzione organizzativa Elisabetta Martello
Responsabile Produzione Vincenzo Bonomo Coordinatrice Produzione Valentina Taddei
Re Lear esplora la natura stessa dell’esistenza umana: l’amore e il dovere, il potere e la perdita, il bene eA�il male, racconta della fine di un mondo, il crollo di tutte le certezze di una��epoca, lo sgomento della��essereA�umano di fronte alla��imperscrutabilitA� delle leggi della��universo.
Alla��inizio del dramma Lear rinuncia al suo ruolo, consegna il suo regno nelle mani delle figlie, si spogliaA�della��essere Re, pilastro e centro del mondo, per tornare uomo tra gli uomini, rifarsi bambino e in paceA�a�?gattonare verso la mortea�?. Come un bambino pretende la��amore, Lear esige in cambio della cessione del suoA�potere, che le figlie espongano in parole i loro sentimenti per lui. Ma Cordelia, la piA? piccola, sa che la��amore,A�il vero amore non ha parole e alla richiesta del padre puA? rispondere solo: a�?nulla, mio signorea�?. A? questoA�equivoco, questo confondere la��amore con le parole, che, nel momento in cui le altre figlie si mostrerannoA�per quello che sono, farA� crollare Lear rendendolo pazzo. E con Lear A? il mondo intero che va fuor di sesto,A�la natura scatenata e innocente riprende il suo dominio, riporta gli uomini al loro stato primordiale, nudi eA�impauriti, in balia di freddo e pioggia a lottare per la propria sopravvivenza, vermi della terra. A? qui che puA?A�cominciare un crudele cammino da��iniziazione: resi folli o ciechi per non aver saputo capire o vedere, Lear e A�il suo alter ego Gloucester, accompagnati da figli che si son fatti padri, giungeranno finalmente a capire eA�vedere.