Sabato 18 febbraio 2012
ore 20.45
Teatro Vale dei Laghi
Vezzano
Rassegna a�?Specchi riflessia�?
Novecento
Fabio Mangolini porta in scena il celebre romanzo di Alessandro Baricco
tratto da: Alessandro Baricco
regia: Fabio Mangolini
con: Fabio Mangolini
musiche eseguite dal vivo da: Joe Chiericati
produzione: Fondazione Aida
Chi non ha visto il film o letto Novecento di Alessandro Baricco? La storia del pianista sulla��oceano che non scende dal Virginia A? un classico della letteratura mondiale. Pezzi celebri come il quadro che si stacca dalla parete o la metafora di New York come la grande tastiera di Dio sono su molte antologie scolastiche. Fondazione Aida ha deciso di rimetter mano ad uno spettacolo costruito su questa fantastica storia, la regia a Fabio Mangolini che ha deciso di ripartire a�?dal piacere, dalla musica, dalle parole per poi rendere il corpo a quelle parole, a quella musicaa�?.
Novecento A? la storia incredibile, fantastica, quasi irreale di una��amicizia, quella tra Danny Boodmann T.D. Lemon Novecento, un pianista, anzi a�?il piA? grande pianista che la��oceano abbia mai conosciutoa�?, e il trombettista Tim Tooney. a�?Amicizia, memoria, fascinazione, fuga, sono questi i temi che mi legano al testo di Baricco e che mi spingono a riprenderloa�? ha scritto Mangolini. PerchA� le descrizioni del pianoforte che ondeggia sul pavimento della nave o la famosa sigaretta che si accende sulle corde dello strumento stesso sono capolavori descrittivi che parlano della bellezza di una parola nuda, pura. a�?Parole che diventano come la schiuma di una��onda. E ci vuole un gran movimento dal basso perchA� una��onda si formi e perchA� possa schiumare. La schiuma A? la parola che arriva alle labbra. Le onde sono il corpo, il testo, il vento che soffiaa�?. Parole, quelle di una storia a�?raccontata da un umano ad altri umani, nella piA? vera e profonda delle semplicitA� che, paradossalmente, A? cosA� complessa da raggiungere e da accettarea�?.