Su proposta dell’assessore alla cultura, la giunta provinciale ha deciso di aderire alla candidatura del nord-est a capitale europea della cultura 2019. L’assessore curerA� i rapporti con la Fondazione Nordest Europa per la stesura del documento di candidatura. SarA� costituito inoltre un tavolo interregionale con Veneto e Friuli-Venezia Giulia per la gestione della procedura.
L’iniziativa comunitaria “Capitale Europea della Cultura” ha costituito, fin dalla sua istituzione nel 1985, un’opportunitA� interessante per le realtA� locali che hanno dato vita a nuovi modelli di sviluppo avendo come volano le proposte culturali.
Gli stati membri dell’Unione propongono, a rotazione annuale, la cittA� o la regione da insignire del titolo di Capitale europea della cultura. Il 2019 sarA� il turno dell’Italia.
La sede che viene scelta, dopo il giudizio di una commissione di esperti, organizza per l’intero anno un programma di manifestazioni culturali che devono valorizzare il patrimonio esistente e favorire cooperazioni durature in ambito culturale.
Nei mesi scorsi la rivista mensile Nordesteuropa Cultura, facendosi interprete di sollecitazioni giunte anche dal mondo imprenditoriale, ha lanciato la proposta di candidare il Nordest a Capitale europea della Cultura per il 2019. Il 4 marzo scorso la proposta ha ottenuto il parere favorevole del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia. Anche la Provincia autonoma di Bolzano ha espresso il suo sostegno. La cittA� di Trieste ha formalmente aderito all’iniziativa.