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Si conclude oggi, domenica 5 luglio, presso il Teatro San Marco (via San Bernardino 8, Trento) la tournee di Spettacolo Teatrale.
“Nonostante Tutto” il titolo dello spettacolo che andrA� in scena alle ore 21.00.
Scritto da Antonella Fittipaldi con la collaborazione di Vito GolfrA? per la regia di Antonella Fittipaldi “Nonostante Tutto” A? la storia di una coppia di donne omosessuali, vittime del pregiudizio, che non si limiterA� a manifestarsi solo verbalmente, ma purtroppo, come troppo spesso accade anche nella realtA�, anche ai fatti.
“Non ho scritto questo spettacolo perchA? volessi diventare un’icona gay, ma per portare alla luce il serio problema del pregiudizio, soprattutto in vista degli ultimi eventi, uno fra i quali ero presente anche io, durante “Universi Inversi” c’A? stata un aggressione da parte di persone con passamontagna. Sono rimasta senza parole, mi A? sembrato di tornare agli anni di piombo, non A? possibile che nel 2009 accadano ancora queste cose. Per una volta ho voluto parlare dell’omosessualitA� distogliendo l’attenzione dall’aspetto sessuale o dall’immagine che si A? creata su questa a causa di qualche esaltato che ai GayPride dimentica i veri obiettivi di tali manifestazioni. In questo spettacolo si parla di sentimenti, l’accettazione della propria omosessualitA�, la paura di dirlo alla famiglia, la paura di essere insultati o emarginati, e rinunciare ad un amore vero, solo per paura dei pregiudizi. Il mio messaggio A? di non avere paura, di lottare per un amore vero, e di smettere di puntare il dito su chi vuole solo amarsi, se il tg ci dice che A? scoppiata un’altra guerra in Ruanda neanche ci facciamo piA? caso, o se un senzatetto dorme per strada neanche lo guardiamo piA?, ma se due persone dello stesso sesso si baciano per strada ci facciamo caso. E’ incredibile come la guerra e la miseria non attirino la nostra attenzione quanto due persone che esternino il loro amore. Qualunque partito o religione non puA? essere d’accordo al fatto che molte persone si suicidano per la vergogna, per la paura o perchA? non solo liberi di amare. Nonostante Tutto A? un grido di disperazione verso tutto questo e so che puA? sembrare retorico, ma vorrei che l’amore sia piA? forte del pregiudizio e si smetta di avere vergogna o paura”. Antonella Fittipaldi
