domenica , 22 Dicembre 2024

NON SOLE & JAZZ
Roberto Cipelli solo piano

Dopo quattro giorni di impegnativo seminario molti giovani musicisti di NonSolejazz si alterneranno sul palco diretti da cinque big del jazz italiano. Otto ore al giorno, da giovedA� fino a domenica<< i cinque a�?maestria�? guideranno gli allievi nella��eseguire standards e brani di cui sonoA� autori, alcuni dei quali scritti appositamente per NonSoleJazz, senza dimenticare il tema caro a
quest’edizione del Festival, l’Africa.

ore 21:00 LunedA� 25 luglio – ore 16:30 Cles, Corso Dante
in caso di pioggia: CinemaTeatro Cles Concerto degli Allievi dei Seminari
& Orchestra Jazz del Conservatorio F.A. Bonporti di Trento

Pavillo, Sala della Torre Romana
Roberto Cipelli solo piano
Stilita

Il primo pianosolo di Roberto Cipelli arriva dopo circa 30 anni di presenza sulla scena jazz
italiana ed internazionale, con una serie di conferme artistiche che rendono questa tappa un passo
inevitabile nel suo ricco percorso musicale. E’ infatti, questa del pianosolo, la dimensione in
cui piA? ci si confronta con la necessitA� di comunicare senza filtri, raccontandosi con il proprio
strumento e dunque sostanzialmente con sA� stessi, intimamente. Il pianismo di Cipelli, permeato di

delicatezza, eleganza e senso melodico, diventa protagonista assoluto in un disco appassionante e
appassionato, di grande coesione sonora, emotiva e musicale. Nel repertorio del disco si susseguono
e si condensano tutte le principali esperienze della lunga carriera di Cipelli, per fissare tutto quello
che A? stato e ripartire verso una nuova, rinnovata creativitA�. Le 17 tracce del cd sono tutte firmate
da Cipelli: ci sono le primissime composizioni (a�?Melbourne Nighta�?, a�?Market Squarea�? a�?Cominaa�?)
risalenti al trio E.S.P. (Cipelli, Zanchi e Cazzola) insieme a brani come a�?Kosmopolitesa�? e
le a�?Variazionia�? 4, 7 e 8, scritti per il Quintetto di Paolo Fresu, di cui a�?Cipa�? fa parte dal 1984.
Ascoltiamo questi temi nella loro intima forma originaria, finora inedita. Non manca, infine, un
accenno alle ultime strade esplorate dal Sansa Quartet e dal progetto dedicato a Leo FerrA� (con
Gianmaria Testa e Paolo Fresu) che ha raccolto grandi consensi di critica e pubblico in Italia,
Francia, Svizzera e Canada.

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