Per il ciclo natura al MUSE, mercoledA� 2 aprile, due proposte dedicate alla scoperta dei giardini italiani e alla situazione della��orso bruno in Europa.
Alle 18.30, immagini spettacolari condurranno i visitatori in un viaggio ideale attraverso pergolati fioriti, piante affascinanti e sorprendenti, mostri, grotte buie e misteriose, alberi secolari, rovine e intriganti labirinti del a�?giardino che non ca��A?a�?.
Alle 20.45 – nella��ambito degli a�?Incontri al museo per parlare di faunaa�? – Djuro Huber della��UniversitA� di Zagabria parlerA� di a�?Ricerca, status e gestione della��orso bruno in Europa: rinchiusi in un ambiente dominato dalla��uomoa�?. Le due proposte si inseriscono nella��ambito di MUSE FuoriOrario, la��iniziativa che tutti i mercoledA� apre il museo fino a tarda sera, con ingresso a tariffa agevolata.
Lo spettacolo
Alle 18.30. Mirco Tugnoli – autore del libro a�?Tutti i colori del verde. Viaggio sensoriale nei giardini da��Italiaa�? – racconterA� a�?Il giardino che non ca��A?a�? attraverso un mosaico immaginario creato dalla��unione delle peculiaritA� dei piA? bei giardini italiani. Tratte dalla��osservazione di oltre 200 giardini della penisola, oltre 300 foto accompagnano i presenti in un emozionante viaggio che consente di vedere i giardini con occhi diversi.
Lo spettacolo si propone di allietare la��anima di chiunque ami la natura e ritiene che la bellezza sia comunque un valore da custodire e valorizzare. Un viaggio romantico fra i colori, le fragranze, i suoni e gli incanti delle piante magiche e seducenti che popolano i teatri fioriti italiani. Tappe di questo straordinario viaggio sono: pergolati fioriti e cittA� immaginarie; mostri, grotte, labirinti e giardini come rappresentazioni teatrali; prati verdi e montagne colorate; giardini segreti, giochi da��acqua e la musica della natura.
La conferenza
Alle 20.45 – nella��ambito degli a�?Incontri al museo per parlare di faunaa�? – Djuro Huber della��UniversitA� di Zagabria parlerA� di a�?Ricerca, status e gestione della��orso bruno in Europaa�?.
Il piA? grande carnivoro europeo, la��orso bruno, deve quotidianamente rapportarsi con 500 milioni di persone sul continente; ogni popolazione ha la sua storia e sviluppa strategie di sopravvivenza specifiche in base al territorio nel quale si trova.
In Europa, la��orso bruno vive in 22 paesi, suddiviso in circa 10 popolazioni che complessivamente contano circa 18.000 esemplari. In base alle operazioni di censimento nazionale, basate principalmente sulla��analisi di DNA, la popolazione piA? numerosa sembra essere quella dei Carpazi con circa 8.000 individui, seguita dalla Scandinava, da quella sulle Alpi Dinariche e sul Pindo, con 3400 e 3040 orsi rispettivamente. La popolazione sulle Alpi A? numericamente molto inferiore e si aggira invece sui 45-50 esemplari.
Grazie alle azioni di conservazione e monitoraggio messe in campo dai governi nazionali, ben 9 sulle 10 popolazioni europee sono stabili o in leggero incremento. Sulle Alpi, ad esempio, la perdita del segmento della��Austria centrale A? stato compensata dalla��aumento in Trentino. Delle differenti politiche europee di monitoraggio e conservazione dei plantigradi si parlerA� nel corso della serata al MUSE di Trento.
In tutte le serate di Muse Fuori Orario la��ingresso alle attivitA� della lobby e alle sale conferenze A? gratuito, mentre a partire dalle 17.30, la visita alle esposizioni permanenti e temporanee si potrA� effettuare con ingresso ridotto (a�� 7,00).
NATURA AL MUSE: a�?Il giardino che non ca��A?a�? e
a�?Ricerca, status e gestione della��orso bruno in Europaa�?
MercoledA� 2 aprile
18.00 a�� 23.00, Museo aperto con ingresso ridotto
alle 18.30, spettacolo a�?Il giardino che non ca��A?. Viaggio immaginario e sensoriale nel giardino idealea�?, di e con Mirco Tugnoli (autore del libro a�?Tutti i colori del verdea�?)
alle 20.45, Incontri al museo per parlare di fauna, a�?Ricerca, status e gestione della��orso bruno in Europa: rinchiusi in un ambiente dominato dalla��uomoa�? conferenza con Djuro Huber (UniversitA� di Zagabria)