a�? Oltre il limite. Viaggio ai confini della conoscenzaa�? A? la prima grande mostra che il MUSEA�ha inauguratoA�a Trento l’8 novembre.
Promossa dal Muse e dalla��Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, con la partecipazione della��Agenzia Spaziale Italiana e con la collaborazione dell’UniversitA� di Trento e della Fondazione Bruno Kessler A? dedicata al tema del limite. Grazie ad exhibit interattivi, allestimenti, video ed esperienze multimediali i visitatori potranno avventurarsi alla scoperta della��universo e dei suoi misteri. Tra i temi trattati, il big bang, la��infinitamente piccolo e la��infinitamente grande, le relazioni tra energia e materia, la��antimateria, i limiti della mente e della tecnologia scientifica e la natura del tempo.A�
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Benvenuti nella tana del Bianconiglio. Uno spazio in cui il mondo cosA� come lo conosciamo cessa di esistere, dove i paradossi della scienza prendono forma e ribaltano la nostra visione della realtA�, come capitava ad Alice nel Paese delle Meraviglie. La porta da��ingresso non si trova nei romanzi di Lewis Carroll, ma a Trento, e piA? precisamente al MUSE, dove, l’8 novembre, A? stataA�A�inaugurata a�?Oltre il Limitea�?. Si tratta della piA? grande e complessa mostra mai allestita dalla��apertura del museo, nel 2013.
Entrare sarA� come oltrepassare la soglia invisibile tra ciA? che si sa, o si crede di sapere, e la��abisso ancora da scoprire: al di lA� ci attende un mondo affascinante, dove tutto A? possibile, e nulla A? come sembra.
La mostra A? suddivisa in varie aree tematiche, che riflettono la��approccio multidisciplinare che caratterizza il MUSE: A? una finestra che si apre sul big bang e la��espansione della��universo, la��infinitamente piccolo e la��infinitamente grande, le relazioni tra energia, materia e temperatura, la��antimateria, i limiti della mente e della tecnologia scientifica, la natura del tempo e molto altro. La complessitA� dei contenuti viene efficacemente tradotta in una��esperienza affascinante e al contempo comprensibile, attraverso la��utilizzo di video, exhibit interattivi, esperienze multimediali e installazioni, nate dalla collaborazione della��INFN con videoartisti e programmatori creativi italiani, come camerAnebbia e Federica Grigoletto.
“Provare ad andare oltre i limiti A? un movimento connaturato all’uomo, che si manifesta dovunque nella nostra vita. Nella scienza – sostiene il prof. Fernando Ferroni, presidente dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – questa espressione A? portata A�al massimo grado. Nel nostro campo il raggiungimento di un traguardo A�ha una duplice valenza. SignificaA�anche aprire l’esplorazione di nuovi territori sconosciuti, ovvero trovare nuovi limiti da superare. Questa mostra ci fa vedere come in questo continuo confronto con il limite risieda probabilmente uno degli aspetti piA? appassionanti e affascinanti della scienza e della fisica in particolare”.
Oltre A? una parola che puA? avere diverse interpretazioni. Nel campo della conoscenza corrisponde – sottolinea il prof. Roberto Battiston, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana – al superamento dei limiti dell’ignoto, all’avventurarsi in terre e materie inesplorate e in situazioni fino ad oggi impensabili. Le suggestioni della mostra Oltre metteranno in luce questi aspetti e, permetteranno al visitatore di ribaltare le certezze del suo sapere. Siamo certi che la mostra raggiungerA� l’obiettivo di fare capire come la tecnologia deve la sua forza e la sua capacitA� di modellare la nostra vita quotidiana proprio grazie a chi ha saputo, sa e saprA� guardare ed esplorare oltre i limiti di quello che ora comprendiamo e osserviamo.
La sfida, l’oltre il limite dei musei a�� spiega il direttore del MUSE Michele Lanzinger – A? la capacitA� di creare situazioni di grande suggestione e interesse anche mettendo al centro dell’esperienza di visita dei temi complessi come questi. Sapere di astrofisica o della fisica delle particelle A�costituisce un’interessante crescita di conoscenze personali, aiuta a capire meglio il mondo fisico che ci circonda e mette A�nelle condizioni di comprendere gli sforzi della ricerca scientifico – tecnologica contemporanea. A�Non da A�ultimo ci farA� comprendere che ciascuno di noi, nel viaggiare lungo i suoi A�”confini delle conoscenze” troverA� sempre stimoli nuovi per crescere e ispirarsi.A�
Incontri, conferenze e laboratori coinvolgeranno ulteriormenteA� i visitatori nella��esplorazione dei limiti della realtA� percepita e immaginata, della tecnologia, della mente e dei sensi. Il a�?limitea�? A?, chiaramente, il perno attorno a cui si struttura concettualmente tutta la��esperienza di visita: non A? un muro invalicabile, ma uno sprone che ci invita irresistibilmente ad avanzare, come Ulisse, verso un orizzonte che ad ogni passo si sposta un poa�� piA? in lA�. La��unica costante A? il desiderio profondamente umano di sporgersi oltre, esplorare la frontiera con gli strumenti a disposizione, trovare nuove risposte, o piA? spesso, nuove domande. a�?Oltre il Limitea�? A? viaggio multisensoriale che conduce per mano alla scoperta del noto e della��ignoto, dove i confini tra scienza, filosofia e arte, tra fisica e metafisica si annullano. Nello stesso modo, quando si esplora la��infinitamente piccolo, crollano le barriere tra tempo, massa ed energia, tra il soggetto che osserva e la��oggetto osservato: sono gli affascinanti paradossi della meccanica quantistica, uno degli ambiti affrontati dalla mostra.
La nostra conoscenza della��universo A? limitata, e ogni scoperta A? un trampolino di lancio per nuove indagini dagli esiti imprevedibili. CiA? che non ha limiti A? la��immaginazione.
LA MOSTRA
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Nella��ultimo secolo, tutti gli ambiti della conoscenza hanno visto avanzare le loro frontiere, consentendo alla��uomo di superare i limiti in quasi ogni sfera della vita. Oggi, siamo abituati a muoverci velocemente, a comunicare in modo efficace e rapido attraverso il globo, a scrutare i confini remoti del Cosmo, calcolare e simulare con computer via via piA? potenti. A descrivere a�� quindi – e predire sempre meglio e con maggiore precisione gli eventi naturali, i comportamenti biologici o sociali, la��economia, i processi del nostro cervello.A� Tutti questi limiti sono stati superati grazie alla tecnologia, ma soprattutto grazie a una nuova visione e conoscenza della��Universo e della realtA� fisica intorno a noi.
La scienza ci ha portati a oltrepassare il limite, svelando le leggi che regolano la��infinitamente piccolo e i meccanismi della materia, cosA� come gli eventi cosmici avvenuti in luoghi e tempi remoti. In altri casi ha scoperto un limite insuperabile – come quello della velocitA� della luce. Abbiamo imparato a vedere la��invisibile e a rivelare la miriade di segnali e particelle che raggiungono la Terra dallo spazio.
La mostra a�?Oltre il limitea�? ci porta a guardare da vicino questi confini invisibili, ma decisivi per la nostra vita, facendoci vedere con la��immaginazione mondi lontanissimi che solo fisica e scienza sono riusciti ad esplorare.
Il percorso della mostra al MUSE si compone di molte videoinstallazioni interattive che faranno vivere ai visitatori la��esperienza del limite e delle realtA� fisiche estreme.
Ma non sarA� tutto, la��andare oltre il limite richiamerA� altre sfide, come quelle della tecnologia o dello sport, ma anche della��arte o del pensiero filosofico e religioso. La mostra infatti sarA� accompagnata da un programma di appuntamenti con scienziati italiani, ma anche con campioni sportivi, artisti, pensatori che ci racconteranno dal loro punto di vistaA� cosa significa per la��uomo confrontarsi con un antico, ma sempre nuovo limite.
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Sotto la��Alto Patronato del Presidente della Repubblica, la mostra ha ottenuto il Patrocinio della Provincia Autonoma di Trento, del Comune di Trento e della��Agenzia Spaziale Italiana.