Andiamo alla scoperta con Alfredo Nepi di alcune vetture d’epoca d’eccezione, disegnate appositamente per l’estate: le “spiaggine”
di Alfredo Nepi
Il caldo di questi giorni ci fa pregustare la bella stagione che sta per arrivare. Per chi ha oltre i 40 anni edA�A? appassionato di auto, la�� estate era anche sinonimo di certi tipi di autovetture. Non faccio riferimentoA�alle spider o alle cabrio ma alle vere e proprio automobili da spiaggia molto in voga negli anni a��70 ed a��80:
Mi riferisco ad esempio alla Citroen MA�hari, alla Fiat 127 Midimaxi modificata, la Renault Rodeo o allaA�Mini Moke o alla PUMA. Erano vetture che venivano utilizzate principalmente da�� estate ed in alcuneA�localitA� turistiche, come Ischia, Lampedusa, Capri, ecc. La caratteristica di queste vetture era che eranoA�prive di porte, alcune volte anche del tetto sostituito con un parasole, avevano gli abitacoli di metalloA�nudo, sedili in tela grezza e pochi accessori che permettevano di godersi il sole per tutto il giorno eA�magari di lavare via la sabbia dagli interni semplicemente con un poa�� da��acqua corrente. Anche laA�motorizzazione era limitata al massimo. Erano auto ideali per salirci a bordo in infradito, coperti da unA�pareo o soltanto in costume. Il tutto permetteva di avere una libertA� di movimento unica e a prezzi nonA�esagerati.
Certamente da quel periodo le cose sono cambiate. Nonostante ciA? ca��A? ancora qualcuno che rimpiangeA�le “spiaggine”, la loro aria sbarazzina senza tetto e spesso senza fianchi .