MercoledA� 3 ottobre ore 21.00 al Centro sociale Bruno si svolgerA� lo spettacolo “MONIKA” di Irene Lamponi e Beppe Casales, interpretato da Irene Lamponi e liberamente ispirato al libro a�?La ragazza che vendicA? Che Guevara a�� Storia di Monika Ertla�? di JA?rgen Schreiber.
a�?Monikaa�? A? uno spettacolo che mette in luce la necessitA� e la volontA� di un Cambiamento in un sistema globale che tende a negare la giustizia, la dignitA� e la persona.
Attraverso la storia di Monika Ertl, la ragazza che vendicA? Che Guevara sparando all’ufficiale dei servizi segreti boliviani nel 1971, lo spettacolo parla anche del nostro presente. Un presente cosA� ricco di movimenti atti a recuperare un amore negato che ancora oggi non A? un diritto: la libertA�.
Lo spettacolo traccia cosA� una linea d’unione tra la storia di Monika e le grida di protesta degli ultimi anni, dalla primavera araba ai movimenti globali degli indignati.
La storia
Monika Ertl A? la ragazza che vendicA? Ernesto Che Guevara. Figlia di un tedesco compromesso col nazismo, trasferitasi in Bolivia per seguire il padre, nel 1969 all’etA� di 32 anni, Monika abbandona la famiglia per unirsi ai guerriglieri boliviani diventando la��amante del loro capo, Inti Peredo, il successore del Che. Solo tre anni piA? tardi, nel 1971, Monika decide di uccidere l’ ufficiale dei servizi segreti boliviani Roberto Quintanilla, la��uomo che aveva coordinato le azioni per uccidere Che Guevara e Inti Peredo.
Monika avendo giurato vendetta per questi assassini decide di agire. Vola al Consolato Boliviano di Amburgo, dove Quintanillia era stato messo al sicuro, e gli stampa una V in petto con tre colpi di pistola. I colpi partono da una Colt Cobra registrata a nome di Giangiacomo Feltrinelli. Due anni piA? tardi, nel 1973, in un’ inarrestabile nemesi Monika cadrA� poi a sua volta vittima di un’imboscata. In a�?Monikaa�? la richiesta di amore e giustizia, venendo negata, si trasforma in un sentimento di odio che sfocia in una violenta umanitA� che non puA? piA? fermarsi.
La scena si apre ad Amburgo davanti all’ambasciata boliviana dove Monika A? pronta ad agire. Il pubblico nel corso dello spettacolo A? trasportato con flash-back tra passato e presente, sino all’assassinio finale. Lo spettacolo A? supportato da immagini e video che contestualizzano e ampliano la vicenda, creando un continuo gioco tra i fatti storici e le proteste del XXI secolo.