lunedì , 23 Dicembre 2024

Michele Torresani vince le finali del Trentino Alto Adige
del Festival Internazionale di Regia Teatrale

M. TorresaniMichele torresani sarà l’unico trentino ad accedere alle finalissime internazionali in programma il 12, 13 e 14 dicembre
al Teatro San Marco di Trento.

Un teatro di Villazzano gremito ha salutato domenica 16/11 il finalista trentino del Festival Internazionale di Regia Teatrale Premio Fantasio Piccoli. Michele Torresani vince la sfida sull’Amleto di Shakespeare, il testo uguale per tutti scelto dalla compagnia Gianni Corradini che organizza la manifestazione e da mettere in scena in 18 minuti.

La giuria, presieduta dal regista Roberto Marafante coadiuvato da Paolo Manfrini, Claudia Gelmi, Michela Embriaco e Maria Zini, ha premiato lo messinscena di Torresani, pur menzionando per un eventuale ripescaggio Sara Maino.
In gara a Villazzano c’erano Francesca De Pretis, Antonella Fittipaldi, Michele Torresani, Sara Maino, Giulio Visintainer e Vito Basiliana. La scelta della giuria è stata difficile vista l’alta qualità di tutti gli spettacoli, ma alla fine si è ritrovata davanti a un vero e proprio ballottaggio tra la Maino e Torresani: la prima con una messinscena coraggiosa e curata in tutti i particolari, mentre il secondo con un Amleto ironico e di grande impatto comico.

Michele Torresani passa quindi alle finalissime del teatro San Marco in programma il 12, 13 e 14 dicembre, dove si confronterà con altri 17 registi provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo, oltre ad essersi aggiudicato anche il premio del pubblico.

Ecco l’idea di messinscena del vincitore:

“Il progetto di regia prende spunto dalla riverenza e la difficoltà che può suscitare il primo approccio alla messinscena del grande classico, uno dei testi sacri per i teatranti se non il testo teatrale per antonomasia. Ho deciso perciò di superare l’impasse dell’affrontare l’Amleto, aumentata anche dal fatto che per la prima volta il concorso non orienta lo sforzo creativo a determinate scene, optando per una scelta metateatrale che mettesse in scena in maniera autoironica proprio le disavventure artistiche di un regista alle prese con l’allestimento del grande testo shakespeariano. Sulla struttura di un analogo quanto impegnativo precedente (il film Nel bel mezzo di un gelido inverno di Kenneth Branagh) ho innestato altri sei contributi di autori filmici/teatrali (Lubitsch, Brooks, Petrolini, Nicolaj, Almansi e Venuti) estratti da una lunga ricerca testuale sulle numerose riscritture satirico-ironiche dell’Amleto, con una drammaturgia che ripercorre in cinque brevi scene, alludendo alla scansione originale in cinque atti della tragedia, le varie fasi di una simile “impresa�, dalla composizione di uno scalcagnato cast, sino alla messinscena finale in bilico tra finzione e realtà. Con una concezione in stile “cinematografico� di montaggio scenico, le divertenti caratterizzazioni di personaggi, accomunati dall’irrinunciabile passione per il teatro, scorrazzeranno a ritmo sostenuto dalle problematiche di budget a quelle di adattamento/attualizzazione del testo, ironizzando sui metodi di preparazione, le “paturnie�, le invidie degli attori e sulle fissazioni dei registi nel processo creativo.

Michele Torresani frequenta la scuola di recitazione del Teatro Nuovo (VR) con Mariano Furlani, Elena Giusti e Paolo Valerio. Conseguito il diploma di operatore teatrale nell’ambito del disagio e laureatosi con lode in scienze dell’educazione, sempre a Verona, con una tesi in psicologia dello sviluppo sul laboratorio teatrale identitario per adolescenti, dal 2004 opera in Trentino come formatore teatrale e teatro-terapeuta conducendo laboratori di espressione corporea, uso della voce, improvvisazione e interpretazione per scuole superiori, enti locali (circoscrizioni, comuni, piani giovanili di zona), associazioni culturali e comunità di recupero, curando sinora l’adattamento del testo e la regia di 35 spettacoli di autori classici dello storia del teatro, A.Campanile (5), W.Shakespeare (3), Aristofane (2), B.Brecht (2), D.Fo e F.Rame (2), L.Pirandello (2), S.Benni, E.Ionesco, A.Jarry, O.Wilde, F.Garcia Lorca, P.Calderon de la Barca, M.Cervantes, di altri meno noti del ‘900 (E.Petrolini, ZoÅ¡Ä?henko, I.Göll, J.J.Brañas e G.M.Quinti), passando per musical storici (J.Jacobs W.Casey, J.Swerling e A.Burrows) e il teatro-ragazzi (H.Andersen-G.Rodari, A. de Saint Exupery, L.Sepulveda, M.Cattivelli e P.Quattrocchi, M.Stefanon).

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