Gestire l’incertezza con il nuovo master in Previsione sociale. Delineare scenari sociali possibili puA? agevolare pubbliche amministrazioni e aziende nel realizzare politiche mirate e strategie efficaci in situazioni di incertezza. Il nuovo master universitario, organizzato dal Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale dell’Ateneo di Trento, intende dare gli strumentiA�per capire come potrebbe cambiare la nostra societA� in futuro e agire di conseguenza.
Iscrizioni aperte fino al 29 agosto
Capire e gestire le complessitA� e le incertezze della realtA� contemporanea, ipotizzando scenari sociali futuri, A? uno dei modi possibili per preparare strategie e scelte di successo. Questo la��obiettivo del nuovo master universitario di secondo livello in Previsione sociale, organizzato dal Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale dell’Ateneo di Trento, che prenderA� il via il prossimo ottobre.
La��idea del master nasce dalla��attivitA� accademica del professore Roberto Poli, sociologo e filosofo che ha ottenuto lo scorso settembre la prima cattedra Unesco sui Sistemi anticipanti, studi che permettono di a�?anticiparea�? come potrebbe cambiare la nostra societA�. Il professor Poli, inoltre, tiene attualmente i corsi di Previsione sociale ed Etica professionale al Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale di Trento e terrA� anche tre dei dodici corsi previsti dal master.
A�Il principio fondamentale della previsione sociale a�� spiega il professor Poli – A? che bisogna essere consapevoli della��incertezza del futuro, ma altrettanto importante A? conoscere a fondo i trend in corso che modificano il contesto sociale, economico, politico, culturale e ambientale. Quando non esistono informazioni a sufficienza per costruire dei modelli formali che diano indicazioni dettagliate sulla��evolversi di un contesto, allora diventa necessario affidarsi ad altri metodi: la costruzione di scenari per a�?visualizzarea�? possibili futuri A? uno di questiA�.
A�Avere un panorama di potenziali futuri a�� continua il promotore del master – puA? agevolare il lavoro di amministratori pubblici e privati, ma anche degli individui, della comunitA� e delle istituzioniA�. Ecco che il master allora, come spiegano gli organizzatori A�si prefigge la��obiettivo di fornire ai partecipanti le competenze per cogliere e gestire le complessitA�, le incertezze e le dinamiche della realtA� contemporanea. Allo stesso tempo, la��obiettivo A? anche fornire strumenti concreti per organizzare e sviluppare in situazioni di incertezza strategie flessibili ed efficaciA�.
Per questo il master si rivolge con particolare attenzione a operatori e funzionari, sia privati sia pubblici, giA� inseriti nel mondo del lavoro che vogliano acquisire nuovi strumenti per la decision-making. Non si esclude la presenza di neolaureati, ma A�rimane la preferenza per chi A? giA� inserito nel mondo del lavoro. Il master infatti, come si puA? leggere dal programma, offre una��occasione di sviluppo professionale per acquisire competenze strategiche di pianificazione sfruttando capacitA� predittive,A�abilitA� apprezzate anche dalle aziende.
I corsi inizieranno il prossimo ottobre e si concluderanno ad aprile 2015, per un totale di 180 ore in aula, articolate in 12 incontri intensivi. La quota di iscrizione A? di 3.500 euro. Il numero massimo di partecipanti A? fissato a 35 per garantire uno svolgimento della didattica adeguato. Le attivitA� prevedono una formazione teorica e una pratica tramite lavori di gruppo, esercitazioni, simulazioni e casi di studio. I partecipanti al master, dopo i 12 incontri, avranno accesso anche ad altre 132 ore di didattica online. Alla fine dei corsi A? richiesta la��elaborazione di un progetto di previsione sociale. La discussione del progetto e la sua approvazione consentiranno di ottenere il diploma di master e il riconoscimento di 60 crediti formativi universitari. Le iscrizioni online sono aperte fino al 29 agosto secondo le modalitA� indicate nella pagina web del master.