mercoledì , 18 Dicembre 2024

MARTINO MARTINI: Sapore di TA?, profumo di Oppio

600Questa��anno ricorre il Quattrocentesimo anniversario della nascita di Martino Martini, che non fu soltanto uno dei successori di Matteo Ricci nella��azione missionaria dei gesuiti europei, ma che fu un insigne intellettuale, scienziato, geografo, storico, linguista. Da piA? di 15 anni il Centro studi Martino Martini si occupa delle relazioni tra Europa e Cina.

Il Centro prende il nome dal missionario gesuita trentino Martino Martini (1614- 1661) che operA? in Cina nel XVII secolo. Molte sono le attivitA� previste per celebrare questa ricorrenza. La prima A? una mostra a Trento presso Palazzo Roccabruna in programma dal 7 febbraio alla��8 marzo. a�?Sapore di tA?, profumo di oppio. Commerci, cultura, conflitti tra Europa e Cina dal XVIII al XX secoloa�?. Questo A? il titolo della mostra che attraverso una rigorosa ricostruzione storica vuole accompagnare anche il visitatore non esperto lungo le vie che hanno unito e contrapposto Europa e Cina.

Immagini, oggetti, arredi, degustazioni di tA? mostreranno concretamente la��influenza che il Celeste impero ebbe sulla cultura e sugli stili di vita europei. La��evento espositivo A? stato illustrato oggi a Trento nel corso di una conferenza stampa dal presidente del Centro Martini, Riccardo Zandonini e dal curatore della mostra Riccardi Scartezzini. Sono intervenuti alla��incontro con i giornalisti Piergiorgio Cattani, responsabile comunicazione Centro Martini e Gloria Preschern, direttore ufficio promozione della Cultura della Provincia autonoma di Trento.

Oggetto della��esposizione saranno i rapporti commerciali e culturali tra Europa e Cina sviluppatisi lungo due a�?Viea�?, quelle in cui transitavano i carichi di tA? e di oppio. Rotte su cui si concentrarono le spinte espansionistiche delle potenze europee, soprattutto del Regno Unito, verso il a�?Celeste Imperoa�?: mire coloniali che sfociarono nelle a�?Guerre della��Oppioa�? e nella��occupazione europea dei piA? importanti porti cinesi. Lungo queste rotte perA? si moltiplicavano le relazioni culturali tra i due mondi con la��importazione in Europa di oggetti, arredi, a�?cineseriea�? varie a testimonianza del fascino che la Cina esercitava sul Vecchio continente. La a�?Cerimonia del tA?a�?, per esempio, venne ripresa nella letteratura europea in numerosi libri e divenne quasi un mito per aristocrazie incantate dalla��esotismo.

La mostra si basa sulla ricerca storica contenuta in due volumi editi dal Centro Martino Martini e dedicati proprio alla Via del TA? (a cura del professor Livio Zanini) e alla Via della��Oppio (a cura della dottoressa Laura De Giorgi). I due libri sono corredati dalla riproduzione di immagini e di dipinti da��epoca che faranno da filo conduttore per la��esposizione in oggetto.
Il percorso espositivo sarA� articolato in dieci sezioni (piA? una introduttiva):

1. Il tA?, la bevanda nazionale della Cina
2. La diffusione del tA? in Europa
3. La Compagnia Inglese delle Indie Orientali
4. Il sistema di Canton: il difficile rapporto con i barbari da��Occidente
5. Il consumo e il commercio della��oppio in Cina
6. La Prima guerra della��oppio e la nascita dei trattati ineguali
7. La rivolta dei Taiping e la Seconda guerra della��oppio
8. La Prima guerra sino-giapponese e il cambiamento degli equilibri asiatici
9. La spartizione della Cina e la rivolta dei Boxer
10. La caduta della��Impero e la nascita della Repubblica

Accanto al percorso storico per immagini il visitatore potrA� comprendere il ruolo che la cultura cinese ha avuto negli stili di vita europei attraverso la��esposizione di mobili da��epoca e di oggetti legati al consumo del tA? e della��oppio.
La simmetria, la��ordine, la presenza di utensili per la preparazione del tA? e la sua degustazione insieme a statuette di Buddha o immagini degli antenati accompagnano ogni stanza del tA?.

Questo locale, immancabile in ogni casa cinese, venne per cosA� dire importato in Europa: mercanti facoltosi, uomini di governo soprattutto inglesi, borghesi arricchiti facevano a gara per possedere oggetti provenienti dalla Cina.

Per quanti invece non avevano la possibilitA� di avere nella propria dimora un angolo per gustare la bevanda, case da tA? a�� ossia locali pubblici a�� si moltiplicarono ben presto nelle maggiori cittA� cinesi.
Ovviamente questa usanza venne trapiantata in Europa e la moda di bere il tA? in compagnia divenne un simbolo del modo di vivere inglese e non solo.

In occasione della mostra sono in programma questi eventi:

a�? 7 febbraio ore 18.00 Palazzo Roccabruna: inaugurazione mostra
a�? 12 febbraio ore 17.00 Palazzo Roccabruna: tradizionale cerimonia del tA?
a�? 13 febbraio ore 17.30 Biblioteca comunale di Trento: presentazione del volume di Livio Zanini a�?La Via del TA?a�?
a�? Dal 5 al 13 febbraio: la Biblioteca comunale di Trento organizza una piccola esposizione di libri (dalle ricette ai romanzi) che hanno per argomento il tA? e la��oppio
a�? 8 marzo, ore 16.00: presentazione del francobollo delle Poste Italiane, commemorativo di Martino Martini nel 400esimo anniversario della nascita.

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