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MAMMA MI SONO RISTRETTE LE CORNA: lo stambecco alpino e i cambiamentiA�climatici al MUSE mercoledA� 1 aprile 2015

Ricerche in corso nel Parco Nazionale Gran Paradiso. Con Alice Brambilla, post docA�UniversitA� degli Studi di Pavia e collaboratrice del Parco Nazionale Gran Paradiso alA�MUSE Museo delle Scienze -A�MercoledA� 1 aprile, ore 20.45

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Penultimo appuntamento, mercoledA� 1 aprile, con il ciclo di a�?Incontri al museo per parlareA�di faunaa�?. La serata, con inizio alle 20.45 al MUSE, vedrA� la presenza di Alice Brambilla -A�UniversitA� degli Studi di Pavia e collaboratrice del Parco Nazionale Gran Paradiso a�� cheA�proporrA� la conferenza a�?Mamma mi si sono ristrette le cornaa�?, dedicata allo stambeccoA�e alle ricerche condotte nel Parco Nazionale Gran Paradiso relativamente agli effetti deiA�cambiamenti climatici sulla presenza di questa specie.

Lo stambecco A? uno dei simboli delle Alpi. Tutti riconoscono l’inconfondibile silhouetteA�delle sue imponenti corna che si staglia contro il cielo sulle vette delle montagne. Non tutti perA? forse sanno che questi maestosi animali appartengono a una specie fragile,A�con una variabilitA� genetica estremamente ridotta e molto sensibile alle modificazioni inA�corso nell’ambiente alpino. Nel Parco Nazionale Gran Paradiso, luogo emblematico perA�questi animali che proprio qui si sono salvati dall’estinzione agli inizi del XIX secolo, A? inA�corso un progetto di studio a lungo termine che ha come obiettivo quello di aumentareA�le conoscenze su questi animali e capire quali sono i fattori che ne influenzano laA�presenza. Durante la serata di mercoledA� 1 aprile sarA� possibile conoscere un po’ meglioA�le caratteristiche di questi animali e comprendere a che punto sono giunte le ricerche sugliA�effetti che i cambiamenti climatici hanno sulla popolazione che abita il Gran Paradiso.

Appuntamento successivo

13 maggio 2015, ore 20.45

Il signore degli abissi: la vita segreta dello zifio, uno dei cetacei piA? misteriosi delA�Mediterraneo

Massimiliano Rosso – Fondazione CIMA

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