GiovedA� 9, venerdA� 10, sabato 11 dicembre, ore 20.30
Domenica 12 dicembre, ore 16.00
Teatro Auditorium
Trento
Teatro Stabile di Calabria
Teatro Quirino Vittorio Gassman
“Lo scarfalietto” (Lo scaldaletto)
di Eduardo Scarpetta
adattamento e regia Geppy Gleijeses
con Geppy Gleijeses, Lello Arena, Marianella Bargilli
a�?Lo scarfaliettoa�? giunge a Trento proprio nei giorni in cui un’intervista rilasciata da Luigi De Filippo, figlio di Peppino, a Emilia Costantini (Corriere della Sera di sabato 4 dicembre) riporta all’attenzione la controversa figura di Eduardo Scarpetta e la sua intricata vicenda familiare. Scarpetta, sposato con Rosa De Filippo, ebbe infatti tre figli a�� Titina, Eduardo e Peppino a�� da una lunga relazione extraconiugale con la giovane nipote della moglie, Luisa De Filippo. Scarpetta fu dunque il capostipite di questa grande famiglia di artisti, anche se non riconobbe mai i tre figli naturali avuti da Luisa. A�In casa a�� racconta Luigi De Filippo al Corriere della Sera a�� era un argomento tabA? e una perenne ombra di tristezza appannA? sempre la vicenda. Io lo seppi a nove anni: curiosando fra le scartoffie di mio padre, trovai la sua carta di identitA� e lessi che era figlio di Luisa e di NN. Non capivo cosa significasse, ma seppi la veritA� molto tempo dopo e solo quando diventai piA? adulto affrontai l’argomento con mio padre. Mi esternA? l’amarezza di quel genitore assente, che loro erano costretti a chiamare zio guardandolo con soggezione.A�
a�?Lo scarfaliettoa�?, vero capolavoro di comicitA� popolare e certamente una delle piA? divertenti commedie napoletane di tutti i tempi, A? presentato da Geppy Gleijeses in un trionfo di scene e costumi. Il testo fu scritto nel 1881 da Eduardo Scarpetta che si ispirA?, come era solito fare, alla drammaturgia popolare francese. L’opera di riferimento A? in questo caso A�La BoulA�A�, una pochade di Henri Meilhac e Ludovic HalA�vy, due autori noti soprattutto al pubblico dei melomani per aver composto, in coppia, i libretti di Carmen e di Manon Lescaut.
Trama
Amalia (Marianella Bargigli) e Felice (Lello Arena), freschi sposi, litigano per qualsiasi banalitA�. Stavolta A? la rottura di uno scaldino nel letto nuziale a provocare il finimondo. Alle baruffe assiste Gaetano Papocchia (Geppy Gleijeses), buffo carattere di anziano libertino, che capita in casa della coppia per affittare un a�?quartinoa�? destinato alla soubrette Emma Carcioff (Margherita Di Rauso), per cui da tempo spasima. I due sposi riusciranno a convincerlo a testimoniare in tribunale, ognuno a proprio favore, innescando ogni sorta di equivoco. Nel terzo atto, ambientato in tribunale, il delirio sarA� totale e culminerA� nella celebre arringa della��Avvocato a�?Tartagliaa�? (ancora Geppy Gleijeses).
A? la riforma del teatro popolare napoletano fondata sul secolare mestiere degli attori e sulla pratica scenica, organizzati secondo la��ordine di strutture drammaturgiche ricavate dalla commedia borghese.
Lo spettacolo A? recitato in un napoletano assolutamente comprensibile anche alle nostre latitudini.