Il Carnevale, per la Bottega Buffa CircoVacanti, rappresenta uno degli appuntamenti piA? importanti della propria programmazione annuale di attivitA�. Per questo motivo ha scelto di dedicare a questa festa, ormai relegata al folclore di una sfrenata commercializzazione, un progetto particolare. Il programma si articola in tre appuntamenti in calendario a Trento, da venerdA� 8 a domenica 10 febbraio, presso la sede della SOSAT in via Malpaga; al Castello del Buonconsiglio e lungo le strade del centro storico cittadino.
La sfida della��associazione A? quella di richiamare alla memoria dei propri concittadini quella faccia ormai oscura e dimenticata della��antico a�?Carnesciaria�?, quando feste dionisiache, o saturnali che dir si voglia, si svolgevano per accompagnare il cambio naturale delle stagioni, esorcizzando paure e augurando abbondanza e prosperitA� alla collettivitA�.
A seguito di un lungo periodo di ricerche e studio dei Carnevali della��arco alpino, la proposta del progetto La Tovaglia di Carnevale A? quella di raccogliere sul Carrus Navalis identitA� culturali e artistiche che operano secondo una poetica di recupero e salvaguardia delle ereditA� culturali tanto nazionali quanto straniere per ridare alla festa di Carnevale il giusto peso culturale e rituale. Queste scelte vengono fatte, in base alla tematica proposta dalla��edizione corrente, secondo una precisa direzione artistica che insegue una simbologia altrettanto puntuale nella scelta delle location.
Il tema dell’edizione 2013 saranno Le cavalcate selvatiche notturne. E’ questa una tematica che ricorre in molti Paesi del Nord Europa, sia come plot di molte saghe e leggende che come segni semantici in varie manifestazioni popolari, non ultime quelle dell’arco alpino.
L’ originalitA� del progetto La Tovaglia di Carnevale sta nella pratica divulgativa rivolta al pubblico, che intende sottolineare la radice rituale che costituisce, da sempre, la base di alcune drammatizzazioni collettive ancora oggi presenti nella loro forma arcaica e pura nei Carnevali dell’arco alpino, ma anche nei piA? commerciali carri che sfilano per le vie del centro cittadino. Conoscere gli elementi, i simboli e i segni lasciati da forme di teatralizzazione primitive, aiuta il pubblico a leggere anche la propria contemporaneitA� in modo critico e costruttivo.
Gli incontri promossi dalla Bottega Buffa CircoVacanti sono aperti al pubblico di qualsiasi etA�, in linea con le finalitA� del progetto: la divulgazione di un’antica tradizione/arte popolare oltre che la formazione e la��educazione del pubblico ad una capacitA� di recupero e di lettura della memoria collettiva. Questo A? quanto la a�?Bottegaa�? pone come elemento innovativo nel progetto La Tovaglia di Carnevale.
Ma non solo: questo piccolo evento costituisce, inoltre, un’occasione peculiare di confronto e discussione tra l’equipe dei ricercatori di a�?Bottegaa�? e le Istituzioni che si occupano di promozione culturale in occasione dei grandi appuntamenti in calendario quali, appunto, il Carnevale. L’importanza di questo dialogo A? data dal tentativo di proporre un’alternativa ad un sistema di commercializzazione dell’arte a volte molto prospero rispetto ad un sistema economico, ma poco incisivo rispetto al sistema culturale.
La��edizione 2013
Il Carro Navalis del 2013, porterA� nel cuore della cittA� di Trento studiosi e artisti esperti della dimensione rituale e perlopiA? dimenticata del Carnevale, mantenendo la formula della precedente edizione che si articola in tre appuntamenti culturali e (in)formativi sul senso antico di questa importante Festa.
Come per la prima edizione, la Bottega Buffa CircoVacanti si avvale della collaborazione della Scuola e della Compagnia teatrale EstroTeatro di Trento la quale ha rinnovato, ai suoi allievi della formazione triennale, la possibilitA� di frequentare un workshop intensivo con l’equipe della Bottega Buffa CircoVacanti sulle tematiche carnevalesche che costituiscono la base degli antichi lazzi della Commedia dell’arte.
Accanto ai giovani corsisti di EstroTeatro, quest’anno verrA� formato dalla Bottega Buffa CircoVacanti anche un gruppo composto da una ventina di amatori che, durante le Feste Vigiliane, indossano le Maschere cittadine dei Ciusi e Gobj. Durante le proprie indagini nell’ambito delle manifestazioni popolari autoctone, i ricercatori della a�?Bottegaa�? sono venuti infatti a conoscenza che, in epoca medioevale, i “re” del Carnevale di Trento erano rappresentati proprio queste Maschere. La loro funzione era quella di aprire e chiudere il Carnevale cittadino, come testimoniano alcune cronache del tempo riscoperte dalla Bottega Buffa CircoVacanti. La proposta A? dunque quella di restituire alla cittA� le proprie Maschere, garanti di un rituale dimenticato, e ai Ciusi e Gobj l’occasione di recuperare la propria funzione di a�?rea�? del Carnevale della propria cittA�.
Ad introdurre questo appuntamento, che chiuderA� domenica 10 febbraio il programma dell’edizione 2013 della Tovaglia di Carnevale, sono previsti due incontri propedeutici, organizzati allo scopo di accompagnare il pubblico nel viaggio suggerito dal tema delle “cavalcate mascherate”, come pratica rituale collettiva per l’esorcizzazione delle paure causate dal passaggio ciclico delle stagioni.
Primo Appuntamento
Trento a�� Sala a�?SOSATa�?, via Malpaga
VenerdA� 8 febbraio 2013
A Cena da Crepapanza
Ore 17,30 Proiezione del film documentario I Guerrieri della Notte di Cristiane Rorato a cura dell’antropologo prof. Cesare Poppi.
Ore 19,30 cena tematica con piatti tipici della tradizione carnevalesca. Le portate saranno intervallate dalla��antropologo prof. Cesare Poppi con la��intervento teorico Processo al Signor Comico Benandante, che approfondirA� in modo scenico-teatrale le tematiche introdotte dal precedente filmato e che farA� da filo rosso a collegamento di tutte le proposte di questa edizione dell’iniziativa. La serata si concluderA� in festa, con le note selvatiche e le danze del gruppo di musica popolare Prosdocimus di Caldonazzo.
Secondo Appuntamento
Trento a�� Castello del Buonconsiglio
Sabato 9 febbraio 2013 a�� Ore 17,30
MORALIA
Spettacolo teatrale itinerante
Ingresso libero su prenotazione
(accesso limitato a 100 persone)
MORALIA A? uno spettacolo teatrale itinerante programmato negli spazi del Castello del Buonconsiglio per omaggiare lo spirito del Buffone padrone di casa, Paolo Alemanno, vissuto nel ‘500 e ritratto nella Loggia del Romanino. Attraverso la figura selvatica del Buffone, il pubblico sarA� invitato in un viaggio immaginifico popolato da grottesche figure, garanti di antiche sapienze rituali. Nel tema della��eterno ritorno, proposto dalle cavalcate notturne, la��idea A? di nuovo quella di un a�?mondo alla rovesciaa�?, quando la��alto va in basso e il basso prende il posto della��alto. Patrizia De Benedetti, attrice e a�?capobrancoa�? della Compagnia Asinaria Festa Teatro di Roma, condurrA� i suoi Buffoni Selvatici (e il pubblico) a entrare a corte, luogo a loro da sempre proibito.
Terzo Appuntamento
Trento a�� Centro storico
De Profundis
Incursione selvatica di Zanni, Madame, Ciusi e Gobj
Domenica 10 febbraio 2013
dalle ore 17,00
Spettacolo teatrale itinerante dalla tradizione italiana delle Maschere della Commedia della��Arte a cura della Bottega Buffa Circovacanti e degli allievi-attori di EstroTeatro. La parte musicale sarA� curata da Sara Giovinazzi.
Il pubblico sarA� invitato a vivere l’esperienza di una��antica situazione di piazza del a�?500, quando le figure mitiche dei rituali carnevaleschi iniziarono ad essere codificate e portate sulla scena dai primi Comici della��Arte. Accanto alle Maschere tradizionali italiane, saranno invitati nella sarabanda i figuranti della Confraternita dei Ciusi e Gobj con la loro Mascherata che anticamente, come riportano alcune testimonianze dal 600 alla��800, apriva e chiudeva a Trento proprio il periodo del Carnevale. Ripresa nel 1935, A? stata riprodotta, invece, solo in occasione delle Feste Vigiliane. Il corteo mascherato si snoderA� lungo le strade del centro storico cittadino partendo da Via SS. TrinitA�, per raggiungere Piazza Duomo attraverso Via S. Vigilio, Piazza Pasi, Via Oss Mazzurana, Galleria Tirrena e Via Belenzani.