Siglata a Povo una convenzione triennale fra la Fondazione Bruno Kessler e il Consorzio dei Comuni Trentini.
Si parte con un primo progetto dedicato alla raccolta e alla diffusione dei dati territoriali in formato digitale.
Le porte della ricerca spalancate ai Comuni trentini per innovazioni tecnologiche da applicare sul territorio. Questo il senso della convenzione firmata a Povo (Trento) dal presidente della Fondazione Bruno Kessler (FBK), Andrea Zanotti e il presidente del Consorzio dei Comuni trentini, Marino Simoni.
Nell’ambito dell’accordo, inizialmente di durata triennale, si parte subito con un primo progetto per il rilascio, da parte delle Amministrazioni comunali trentine, di dati digitali riferiti all’ambiente e al territorio.
Tramite i piA? avanzati sistemi software, sarA� realizzato un modello per la raccolta, l’accesso e la libera fruizione da parte dei cittadini di dati di interesse pubblico, come informazioni su strade, confini, toponomastica, servizi e reti di pubblica utilitA�.
La FBK si occuperA� della gestione operativa del progetto e della definizione tecnologica del modello, mentre il Consorzio fungerA� da facilitatore nei confronti dei Comuni da coinvolgere nella sperimentazione e presterA� la propria consulenza per le corrette procedure di utilizzo del sistema da parte delle amministrazioni comunali trentine.
Coordinatori del programma saranno Bruno Caprile per la Fondazione Bruno Kessler e Walter Merler per il Consorzio dei Comuni.
Per maggiori informazioni:
Fondazione Bruno Kessler
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