“A scuola con l’archeologia”: le prenotazioni si effettuano a partire dall’11 settembre laboratori e percorsi di ricerca per scoprire la storia più antica del Trentino
Sono oltre 14.000 i bambini e i ragazzi che ogni anno partecipano alle attività ideate e strutturate per il mondo della scuola, dall’infanzia alla secondaria di secondo grado, dai Servizi Educativi dell’Ufficio beni archeologici della Soprintendenza per i beni culturali provinciale.
Si tratta di laboratori, percorsi e visite guidate sul territorio che per l’imminente anno scolastico sono stati raccolti nella pubblicazione “A scuola con l’archeologia”. Il programma, volto a far comprendere le dinamiche storico-culturali relative al territorio trentino, copre un arco temporale che va dalla preistoria all’alto medioevo.
Le attività si svolgono presso lo Spazio Archeologico Sotterraneo del Sas e le aule didattiche di piazza Venezia a Trento, il Museo Retico di Sanzeno, il Museo delle Palafitte di Fiavé, l’area archeologica di Acqua Fredda al Passo del Redebus e l’area archeologica dei Campi Neri di Cles.
Le prenotazioni si effettuano a partire dall’11 settembre telefonando al numero 0461 492150. La pubblicazione “A scuola con l’archeologia” può essere scaricata dal portale www.cultura.trentino.it o essere richiesta all’Ufficio beni archeologici (tel. 0461 492161, e-mail: didattica.archeologica@provincia.tn.it.).