… OVVERO I MUFFIN DI GRANO SARACENO
Adoro il grano saraceno: è così versatile ed a seconda del tipo (grana) di farina, conferisce ai piatti un sapore sincero e robusto o uno più morbido e delicato.
Per la ricetta di oggi, tortine di grano saraceno, ho usato una farina macinata molto fine.
Si tratta di una rielaborazione di un dolce tipico altoatesino, che solitamente non contiene glutine, ma burro e uova sì e viene servito con la panna.
In questa versione vegan e leggera utilizzo l’olio di mais e gli zuccheri della frutta e del riso per sostituire quasi completamente lo zucchero di canna, che potrebbe essere completamente eliminato utilizzando 2 cucchiai di sciroppo di riso al posto dei due cucchiai di zucchero (magari occorre ridurre un po’ il latte, in questo caso. L’impasto deve risultare morbido, abbastanza fluido).
Per i più golosi, o più piccoli, la panna di soia o di cocco rappresentano un modo per tenere fede alla tradizione!
Ingredienti
(per 12 tortine)
- 100 gr farina di grano saraceno
- 100 gr farina di mandorle
- 20 gr zucchero integrale di canna o 2 cucchiai malto di riso
- 220 ml latte di riso
- 50 ml olio di mais o di germe di mais
- 12 gr cremortartaro
- 1 pizzico di bicarbonato
- 1/2 cucchiaino cannella in polvere
- Una mela piccola (150-170gr)
- Composta di mirtilli rossi per farcire
Mescolo gli ingredienti liquidi. In un’altra coppa mescolo le farine con la cannella. Unisco gli ingredienti liquidi a quelli solidi; quindi aggiungo la mela sbucciata e grattugiata ed infine il lievito ed il bicarbonato.
Ungo leggermente degli stampini da muffin e verso l’impasto.
Metto la teglia nel forno già caldo a 180 gradi e cuocio per circa 20 minuti.
Una volta raffreddate, taglio ogni mini torta e la farcisco con la composta di mirtilli rossi.
Il commento della Dottoressa Lamprecht
Dove possibile, i dati sono riferiti alle tabelle di Composizione degli Alimenti dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione.(*) % delle quantità giornaliere indicative di un adulto, calcolato sulla base di un fabbisogno giornaliero di 2000 kcal; il fabbisogno può essere diverso a seconda del sesso, dell’età e della attività fisica svolta.
INFORMAZIONI SUL PIATTO:
Sono bellissimi da vedere, ma anche assolutamente da assaggiare, questi meravigliosi tortini di grano saraceno, versione vegan di un tipico dolce sud tirolese chiamato in dialetto Schwarzplentene Torte (torta di polenta nera). Ideali per una merenda pomeridiana, ma perché no, anche a colazione ci augureranno un buongiorno leggero e delizioso. Il modesto contenuto in calorie per porzione e le tante proprietà nutrizionali, ci permettono di consumarli anche durante una dieta dimagrante.CURIOSITA’ SUL GRANO SARACENO (parte seconda)
Si pensa che il suo nome comune abbia origine dai tempi della Serenissima, poiché usato e smerciato dai Turchi, che allora venivano chiamati “saraceni”.
Fortunatamente il suo consumo negli ultimi anni è aumentato e le proprietà nutrizionali sono sempre più apprezzate. E’ ricco di un’ampia gamma di micronutrienti come rame, magnesio , calcio e vitamine soprattutto del gruppo B ed E. Contiene una sostanza di nome rutina con capacità antiossidante e proprietà di rafforzare la parete dei capillari e il D-chiro-inositolo, utile nel trattamento del diabete mellito. Infine, poiché il grano saraceno è privo di glutine può essere consumato tranquillamente dai soggetti celiaci.
Non mi resta che lasciarvi davanti ai fornelli e augurare BUON APPETITO A TUTTI!!!