Questo pomeriggio, domenica 30 agosto, alle ore 15.00, appuntamento d’eccezione al Giardino Botanico Alpino Viotte, dove tutti i bambini potranno assistere alla proposta di teatro scienza “La mia amica Ape Rina” con successiva degustazione di miele biologico.
Un appassionato apicoltore, che ha fatto del mondo delle api la sua ragione di vita, racconta, con un filo di emozione, le vicissitudini della sua amica Rina. Le storie, vere e fantastiche che interessano quest’ape bizzarra, accompagnano i bambini nella sperimentazione, attraverso i sensi e l’interazione con immagini, di luoghi, regole e tempi del favoloso mondo delle api. Ad essere raccontate, nel corso dell’animazione, saranno i principali aspetti della vita dell’alveare oltre, naturalmente, alla principale operazione che viene svolta al suo interno, ossia la produzione di miele.
Il miele, sia quello da mangiare ogni giorno che quello da conservare per sfamare la colonia in inverno, A? prodotto dall’ape utilizzando le sostanze zuccherine che essa raccoglie in natura, come il nettare (liquido prodotto da speciali ghiandole presenti generalmente nei fiori) e la melata (un derivato della linfa degli alberi, prodotta da alcuni insetti succhiatori). Il lavoro che sottende alla trasformazione del nettare in miele A? incredibile: basti pensare che le api bottinatrici devono compiere circa 50.000 voli e “saccheggiare” due milioni di fiori per raccogliere il nettare sufficiente a fare un chilo di miele e ci vuole il lavoro di tutta la vita di ben 12 operaie per prepararne un cucchiaino.
Nel corso del pomeriggio i bambini potranno imparare tutti i segreti della produzione del miele, seguire il percorso che va dalla raccolta del polline all’estrazione del miele dall’arnia, degustandone infine differenti varietA� e scoprendone tutte le caratteristiche e le differenze.
Uno sguardo speciale sarA� naturalmente dedicato alla vita degli insetti che producono il dolce composto: come A? organizzato un alveare, come nascono, crescono e si riproducono le api e come fare a riconoscere un’ape regina saranno le domande cui i piccoli partecipanti all’animazione potranno trovare risposta.