La��AUTUNNO DI ROVERETO SI COLORA DI JAZZ
da domenica 22, quattro appuntamenti nel segno di Itinerari Jazz
si inizia con Franco Da��Andrea in versione piano solo

Si apre domenica 22 con il concerto di Franco D’Andrea il festival Itinerari Jazz organizzata dal Comune di Rovereto. Nelle vesti di direttore artistico e punto fermo del Festival Vincenzo Costa che in occasione della presentazione ha spiegato come “ L’edizione 2006 riserva uno spazio particolare a Franco D’Andrea, abbinando al suo solo pianistico la proiezione del lungometraggio del regista Andreas Pichler appena uscito e dedicato al cammino musicale del pianista meranese. Prosegue quindi con Joe Lovano, leader di un organico allargato, che presenta una celebre suite nell’arrangiamento del compositore americano Gunther Schuller e completa il percorso con il trio “ Fly” e le “New York Voices”, gruppi nei quali il talento e la perizia dei musicisti si accompagna alla originalità e alla freschezza della musica proposta.” Primo appuntamento quello del 22 alla Sala Filarmonica, inizio ore 21, con Franco D’Andrea, solo piano, e la proiezione del lungometraggio “ Franco D’Andrea Jazz pianist “ . Un solo pianistico di Franco D’Andrea si configura come un’avventura aperta, che scandaglia lo spirito della musica afroamericana, ne trae il motivo per fughe in avanti e per cenni alla tradizione arcaica, per la costruzione di relazioni inedite tra stili diversi. Il 29 all’Auditorium del MART suonerà il Fly Trio guidato da Mark Turner, quarantenne sassofonista tenore originario dell’Ohio, nel cui stile si trovano mescolate e ben amalgamate le influenze di Dexter Gordon, Sonny Rollins, John Coltrane e Wayne Shorter. Grande evento sabato 11 sempre al Mart con il Joe Lovano Nonet guidato da quello che si può considerare un gigante del tenore nel jazz di oggi, il cui nome è degno di figurare accanto a quello dei suoi maestri Ben Webster, John Coltrane, Joe Henderson. Un musicista di notevole spessore, universalmente apprezzato nel mondo del jazz, con alle spalle una carriera artistica ormai vastissima, ricca di esperienze e di riconoscimenti. Ultimo appuntamento di Itinerari Jazz con i New York Voices. Della loro interpretazione vocale è stato detto dal Billboard Magazine che "è una gioia per l’orecchio, con uno squisito senso del tempo e arrangiamenti irresistibili".