Il Teatro Auditorium ospita oggi, lunedA� 16 marzo, alle ore 21.00 lo spettacolo dei McCoy Tyner Quartet.
L’ereditA� modale di Bill Evans, creatore insieme a Miles Davis del celebre album “Kind of Blue”, fu accolta negli anni Sessanta da due pianisti, McCoy Tyner e Herbie Hancock, il cui stile era collocato su coordinate assai diverse che ne portarono le conseguenze in direzioni tutt’altro che prevedibili. Ma per un altro verso tutte quelle matrici si intrecciavano in modo affascinante, negli anni Sessanta: mentre Hancock era il nuovo titolare al piano proprio nel quintetto di Davis, Tyner era al fianco di Coltrane, che dal gruppo di Davis e da quello stesso “Kind of Blue” aveva preso il volo verso orizzonti molto arditi.
Orizzonti che proprio il pianista di Filadelfia contribuA� almeno per un lustro a disegnare, con la forza eruttiva delle proprie linee melodiche intrecciate e con i poliritmi affidati al maglio di una mano sinistra dall’incredibile energia, che univa la luciditA� al ribollire ipnotico. Caposcuola di un pianismo che sviluppa l’approccio modale secondo parametri di energia e di fluente complessitA� armonica, grande innovatore e a proprio modo anticipatore di una world music autentica, che proveniva dallo studio profondo di altre culture, Tyner vanta una carriera ricchissima, iniziata con Benny Golson, Art Farmer, Art Blakey, costellata da centinaia di incisioni e segnata da tante soddisfazioni, tra cui il Grammy guadagnato nel 1988 con l’album “The Turning Point“.
Il pianista torna agli Itinerari Jazz di Trento dopo il memorabile concerto al S. Chiara del 2005, portando ancora una ventata di vitalitA�, nonostante i suoi settant’anni compiuti. Gli ultimi lavori discografici e i recenti tour mondiali mostrano infatti un solista ancora in grado di esprimersi al meglio, ancora attratto da sfide musicali e da improvvisazioni ardite, torrenziali. Senza dimenticare la delicata eleganza; quella che nel 1960 gli fece registrare insieme a Coltrane “Naima”, ballad tra le piA? intese nella storia del jazz. Il quartetto con cui Tyner si presenta a Trento comprende il trombettista di New Orleans Christian Scott, nipote di Donald Harrison, giovanissimo talento al quale si guarda con attenzione: il suo disco d’esordio, “Rewind That”, ha ricevuto una meritata nomination ai Grammy Awards nel 2006.