Involtini di verza: “La belle cuisiniere” diA�FranA�ois Boucher ci fornisce verza e uova da arricchire con altri sfiziosi ingredienti per un secondo piatto davvero saporito
FranA�ois Boucher fu probabilmente il pittore piA? popolare della sua epoca.
Nato a Parigi il 29 settembre del 1903, dall’etA� di 17 anni fu apprendista per un breve periodo dal padre, Nicolas Boucher, e in seguito dal pittore franceseA� FranA�ois Lemoyne e dall’incisoreA� Jean-FranA�ois Cars. Dopo tre anni di studio e lavoro artistico vinse il Prix de Rome, una sorta di borsa di studio che gli permise anche di viaggiare in Italia, dove ebbe modo di apprezzare ed ispirarsi al lavoro di maestri come Tieopolo e Correggio. Al suo ritorno in Francia, grazie alla protezione di Madame Pompadour, ottenne l’incarico diA�primo pittore del reA�(Luigi XV).
Boucher fu un importante esponente del pomposo stile RococA?, e come soggetti prediligeva temi idillici e voluttuosi ispirati a una derivazione classica, scene pastorali ed allegorie decorative.
In “La belle cuisiniere”, un dipinto ambientato all’interno di una cucina dell’epoca rappresentata con dovizia di particolari e curati giochi di luce, una giovane donna dai dolci lineamenti si fa distrarre dai complimenti di un ragazzo mentre porta delle uova nel suo grembiule.
Sulla botte in primo piano spicca una bella verza…
INVOLTINI DI VERZA
INGREDIENTI:
2 patate medie
2 salamelle
50 gr. grana grattugiato
6-8 foglie di verza (a seconda della grandezza)
1 uovo
pepe, vino bianco
PROCEDIMENTO:
Pelare le patate, lavarle e farle cuocere in acqua bollente salata. Scolarle, schiacciarle col passaverdure e metterle da parte.
Staccare le foglie della verza, lavarle e farle bollire in acqua salata per una decina di minuti. Scolarle e metterle ad asciugare distese su di una pezza di tela.
Togliere la pelle alle salamelle, sbriciolarle con le mani e farle rosolare in una padella antiaderente. Sfumare con il vino bianco ed aggiustare di pepe.
Preparare il ripieno in questo modo: in una ciotola mescolare le patate lesse schiacciate, le salamelle rosolate, il grana grattugiato e l’uovo, amalgamando gli ingredienti con una forchetta.
Assemblare gli involtini: dopo aver tolto la nervatura piA? spessa con un coltello, porre al centro di ogni foglia di verza precedentemente sbollentata due cucchiai di ripieno. Chiudere la foglia di verza a fagotto sopra il ripieno, avendo cura di non romperla, e riporla in una teglia.
Procedere fino ad esaurimento ingredienti.
Versare un filo d’olio sopra gli involtini, cospargere di ulteriore grana grattugiato e infornare a 180A� per 20 minuti.
PER APPROFONDIRE:
FranA�ois Boucher. Biografia e opere
FranA�ois Boucher. Opere divise per categorie