“INFANZIA CLANDESTINA”: A�L’ infanzia clandestina di un bimbo argentinoA�negli anni della dittatura. Il film sarA� proiettato al Teatro Cuminetti il 28 giugno
In chiusura della rassegna A�OGGETTI SMARRITIA�, sabato 28 giugno al Teatro a�?Cuminettia�? di Trento sarA� proiettato il film del regista argentino BenjamA�n A?vila A�Infanzia clandestinaA�. Si inizia alle ore 21,00.
Si concluderA� sabato 28 giugno al Teatro a�?Cuminettia�? di Trento la rassegna A�OGGETTI SMARRITIA�, organizzata dal Centro Servizi Culturali S. Chiara, che si propone di portare all’attenzione degli appassionati del cinema di qualitA� pellicole mai presentate nelle sale cittadine, o comunque meritevoli di essere recuperate dopo una fuggevole apparizione. L’ultima proiezione del programma 2014 A? A�INFANZIA CLANDESTINAA�, una pellicola realizzata nel 2012 dal regista argentino BenjamA�n A?vila.
Siamo nel 1979 a Buenos Aires e Juan (Teo GutiA�rrez Romero) A? un bambino clandestino di 12 anni che vive insieme alla sua famiglia. Mentre in casa puA? essere Juan, per la scuola e il quartiere in cui vive A? semplicemente Ernesto, un’identitA� che gli permette di tenersi al sicuro dalle ombre di un Paese in guerra.
I genitori di Juan e suo zio Beto (Ernesto Alterio) sono infatti attivisti della��organizzazione dei Montoneros, in lotta contro la giunta militare e per questo ricercati dalla polizia.
Nonostante la sua giovane etA�, si ritrova cosA� a vivere in due differenti universi: il mondo di Juan e il mondo di Ernesto, due realtA� che spesso si scontrano ed entrano in conflitto. Quando conosce Maria (Violeta Palukas), una ragazzina per cui prova la prima cotta, Juan pensa di non poter continuare a nascondersi per sempre.
A�Da quando ho deciso che il cinema sarebbe diventato il mio mestiere a�� scrive BenjamA�n A?vila nelle note di regia a�� ho sempre desiderato raccontare questa storia, la mia storia. Ma non volendo realizzare un film autobiografico, ho deciso di servirmi del mio vissuto di bambino per raccontare una storia da��amore tra ragazzini ambientata in un momento storico ben preciso, vale a dire la��ultima dittatura militare in Argentina, tra il 1976 e il 1983, raccontando anche la militanza della��epoca, un universo sconosciuto nel quale le paure si accompagnavano costantemente alla gioia, alla��amore e alla passione.
Rivisitare questa storia dal mio punto di vista di bambino e da quello dei protagonisti del racconto mi ha permesso di darne una nuova lettura. a�?Infanzia clandestinaa�? A? la mia storia, ma A? anche la storia di tanti altri bambini che hanno vissuto la loro infanzia nella mia stessa epoca.A�
In questo film, A?vila riavvolge il filo di una gioventA? superata e mai rimossa e applica il filtro dolce-amaro dello sguardo fanciullesco a una storia vera e dura.
Sabato 28 giugno al Teatro a�?Cuminettia�? (biglietto d’ingresso a�� 4) la proiezione di A�INFANZIA CLANDESTINAA� avrA� inizio alle ore 21,00.