IL ROCK INVADE La��AUDITORIUM
a Trento la finalissima del Girorock nel segno dei Juliea��s Haircut

Serata finale del Girorock del Trentino questa sera, venerdì 10 ottobre, all’Auditorium di Trento (inizio ore 20,30). Tre le band in gara mentre a chiudere la kermesse saranno le note dei bolognesi Julie’s Haircut che presenteranno il loro utimo cd che ha segnato una svolta psycho rock nel sound del gruppo. I Julie’s Haircut suoneranno accanto alle band chiamate a dar vita all’atto finale di questa manifestazione rock che nel corso dell’estate ha toccato diverse località della nostra provincia. Si tratta di Full Stop, Dartmoor e Bastard Sons of Dioniso che hanno sbaragliato la concorrenza delle altre formazioni che hanno partecipato al Girorock organizzato da Grempop insieme al Centro S.Chiara. On stage dunque i Dartmoor una delle band più interessanti del capoluogo che con la line up e il repertorio attuali, nasce a fine 2005. I Dartmoor propongono un pop-rock melodico cantato in italiano, con influenze provenienti da svariati gruppi internazionali e non, tra cui Oasis, The Killers, Negramaro, Franz Ferdinand e The Strokes. Fra le ultime novità in casa Dartmoor l’esibizione, in giugno, a Bologna al Casting per emergenti nell’ambito del progetto Miti della Musica-Volkswagen, dove è stato ripreso dalle telecamere del Roxy Bar e intervistato da Red Ronnie. La band è formata da Franco Giovannini (voce), Paolo Bincoletto (chitarra), Damiano Pedrotti (chitarra), Gabriele Fronza (basso) Alessandro Saiani (batteria). I Bastard Sons Of Dioniso punteranno sui pezzi del loro primo cd Great tits heat. Oltre ai classici suoni rock’n’roll i brani sono caratterizzati da cori a tre voci stile Crosby Stills Nash & Young, altro gruppo fondamentale per i Bastard Sons of Dioniso. Ovviamente i figli primogeniti del Dio Bacco puntano molto su questo lavoro in cui continuano sulla loro strada in una mescolanza di diversi generi che contraddistinguono i tre membri del gruppo: amanti dell’hard rock classico, del progressive, ma anche del rock più moderno alla Foo Fighters e Queens of the Stone Age. I Full Stop, che hanno da poco inserito nella loro line up chitarrista, Luca Vianini e proporrà un live con sonorità totalmente rinnovate. Accanto ai pezzi dei Deep Purple, da sempre cavallo di battaglia dei Full Stop, ci saranno anche alcuni assaggi del cd con composizioni originali al quale la band sta già lavorando. Al fianco del nuovo chitarrista roveretano sul palco ci saranno Daniel Margon alla voce, Federico Ganarin al basso, Nicola Casagranda, in arte Scoz all’hammond, Thomas Samonati alla batteria ed Andrea Agostini alla chitarra ritmica.