Come in ogni manifestazione di un certo calibro che si rispetti, anche la 18^ edizione del Merano Wine Festival non ha mancato di offrire interessanti aneddoti che certamente non troverete nei comunicati stampa ufficiali.
Grazie alla complicitA� dei ragazzi dello staff, impegnati nella tre giorni internazionale sul vino a correre avanti e indietro per le sale della Kurhaus, siamo riusciti a farci raccontare quello che A? rimasto ben nascosto dietro eleganti cravatte, sotto centimetri di tacco e soprattutto dentro litri di vino!
Tanto per iniziare, sabato un signore distino e assolutamente insospettabile A? entrato in una sala gremita di gente che degustava dell’ottimo vino e, senza alcun preavviso, ha spento le luci all’urlo:a�?Uh-uh!a�?, lasciando tutti nella semi oscuritA� e momentaneamente basiti.
Niente di eclatante, ma non sono certo scene da camerata che ti aspetti di vedere in un ambiente cosA� impettito…sarA� stata forse colpa del profumo di vino (altrimenti detto: elevato tasso alcolico nell’aria) che aleggiava nelle sale fin dalla prima mattina?
La giornata si A? svolta decisamente con un certo contegno e l’eleganza dovuti, ma verso sera i mille e piA? assaggi hanno cominciato a fare il loro effetto e si sono intraviste le prime facce un po’ arrossate, passi incerti e baci languidi nei corridoi. Tutto ancora nei limiti dell’accettabilitA�, finchA� un fragore di vetri rotti non ha rivelato uno scenario da festa studentesca. Un ragazzo non riusciva piA? ad aprire la porta del bagno e (vogliamo dargli il beneficio del dubbio che forse volesse segnalare la sua situazione…) ha rovesciato gran parte delle brocche dell’acqua lA� custodite. In questo modo non solo ha attirato l’attenzione dei partecipanti, ma anche quella dei Carabinieri intervenuti per liberarlo e portarlo via.
Frase simbolo della kermesse enogastronomica rimane quella di una ragazza che passeggiando per le sale ha commentato: a�?Qui A? piA? impegnativo bere che lavorare!a�?.
E quale immagine migliore immortalare per il lato b del Merano Wine Festival se non i a�?secchiellia�? nei quali viene versato quello che resta nel calice dopo aver degustato un sorso di vino? Anche loro sono responsabili della riuscita del Merano Wine Festival, altrimenti vi immaginate quali sarebbero stati i risultati se per ogni assaggio i partecipanti avessero bevuto l’intero bicchiere?!
Martina Bridi
bella lì!! e io nn c ero!! altro che mesiano.. questo è molto più divertente!!