lunedì , 25 Novembre 2024

IL LATO B…SCOPRIAMOLO INSIEME!

120px-klein_bLo so che cosa vi A? venuto in mente leggendo il titolo di questo articolo: senza tanti sforzi di immaginazione, scommetto che un buon 90% di voi ha automaticamente pensato ad una raffinata session di fondoschiena; un nostalgico 5% puA? essersi ricordato le antenate dei cd, dove il lato b era la parte posteriore delle mitiche cassette; un 3% puA? aver pensato al programma serale B side, “l’altra faccia della musica“, in onda su Radio Deejay e condotto da Alessio Bertallot che abbiamo incontrato a Riva del Garda.

Chi rientra in quest’ultima categoria in qualche modo ci ha azzeccato. SA�, perchA� questa nuova rubrica di TrentoBlog propone il lato b dell’informazione: l’obiettivo A? quello di affiancare all’articolo classico un approfondimento alternativo e intelligente che faccia emergere quello che solitamente rimane dietro le quinte della notizia formale, il suo lato b sconosciuto e intrigante per l’appunto. Inoltre, si cercherA� di spulciare tra gli appuntamenti trentini e i soliti volti noti per dare spazio al valore aggiunto dell’informazione: i commenti della gente, le curiositA�, le esperienze personali, i particolari nascosti, i personaggi piA? singolari.

Niente panoramica dei fondoschiena delle giornaliste, insomma, tanto per riportare con i piedi per terra chi di voi si fosse nuovamente perso nei meandri delle sue fantasie dopo aver letto “lato b dell’informazione”…

Il lato b A? qualcosa in piA? rispetto ai post d’agenda: infatti servirA� da spunto per dar vita a stimolanti e appassionate conversazioni in cui tutti potranno dichiarare, sostenere, ribattere, confutare e confrontarsi sui temi lanciati oppure proporre le proprie riflessioni.

90+5+3 = 98…e il 2% che manca alla mia approfonditissima analisi statistica? Beh, anche se alle volte mi sorge il dubbio che esista chi in assoluto non pensa, ritengo piA? realistico e ottimistico credere che forse non riesco ancora a indovinare le connessioni mentali di tutti…

Buona lettura a tutti e a presto sulla Community!

Martina Bridi

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5 commenti

  1. ahah marti pensa un po…sono finita in quel 2% che non ha pensato a niente…ma in realtà è perchè mi sono lanciata subito a leggere e non ho avuto il tempo materiale per pensare…
    ora vediamo se sarai all’altezza di Carrie Bradshaw (senza parlare di fondoschiena)…ciao ciao

  2. io ho pensato al lato bi della cassetta…
    ma detto questo, interesante la cosa!

  3. Ottima idea che dovrebbe diventare prassi fra i redattori. Una mente che – quindi – pensa, non dovrebbe limitarsi a “trascrivere” ma anche (soprattutto) ad osservare criticamente e “descrivere” non soltanto ciò che si vede ma anche ciò che indagando alle volte soltanto si intravvede ma spesso rappresenta le cose più importanti di una notizia. Infatti chi “informa” ha anche l’obbligo morale di “formare”. Ma và, dirà qualcuno, la butti sul pesante; ed allora io consiglio di leggere un libro fondamentale: Verso un’ecologia della mente (Gregory Bateson – ADELPHI). Scoprirete le “strutture circuitali”, “il pericolo della pura razionalità finalizzata”, “i metaloghi” e tante altre cose ancora. Soprattutto come “apatia e improvvisazione possono soffocare una Città“. Ma che c’entra tutto questo? C’entra, eccome se c’entra. Quindi coraggiosi e bravi.

  4. Bellissima idea!
    Ora aspettiamo i primi articoli Marti!

  5. Eccola! Speravi di esserti liberata di me eh?!
    Sono il “miglior nipote di tutto il Trentino” che a Riva si rompeva un sacco!!! 🙁

    Ps: la prox volta lascio un commento più intelligente! Spero… 🙂

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