Una��occasione importante – martedA� 17 e martedA� 24 – per incontrare a Trento non solo il cinema da��autore internazionale, ma anche la��attualitA� del mondo nel quale viviamo e le forme della comunicazione che lo caratterizzano. Saranno infatti presenti a FORMAT a�� Il centro audiovisivi della Provincia autonoma di Trento a�� Razi e Soheila Mohebi, filmaker di livello internazionale provenienti dalla��Afghanistan, noti per il film a�?Osamaa�?, premiato a Cannes e nei maggiori festival e per coraggiosi documentari che testimoniano la violenza ancora presente a Kabul.
Gli incontri si terranno presso la sede di Format dalle 17.30 alle 19.30 nella��ambito degli appuntamenti di approfondimento di Format a�?Incontri con la��autorea�?.
Oggi, martedA� 17 tocca a Razi Mohebi sul tema a�?Fare cinema in Afghanistan: la��esperienza di una grande produzionea�?. SarA� la��occasione per presentare brevemente la storia del cinema afghano nelle sue principali tappe legate alla��evoluzione del contesto politico, socio-economico e culturale, con particolare riferimento alle vicende iniziate con la��ascesa talebana. Il regista racconterA� poi la��esperienza del film a�?Osamaa�? che lo ha visto impegnato in tutte le fasi di realizzazione, dalla sceneggiatura alla postproduzione. Per quel film, che racconta la storia di una bambina costretta a fingersi maschio per dare una possibilitA� di sopravvivenza alla sua famiglia di sole donne, Razi A? stato minacciato, rapito e lasciato in fin di vita alla periferia di Kabul. La serata sarA� introdotta da Katia Malatesta, direttrice del festival di cinema religioso di Trento Religion Today.
MartedA� 24 marzo invece la��incontro sarA� condotto da Soheila Javaheri Mohebi a proposito di a�?Fare cinema in Afghanistan: la condizione della donna e il documentario di denunciaa�?. La regista presenterA� un montaggio, realizzato dopo la��arrivo in Italia in collaborazione con il compagno Razi Mohebi, delle riprese girate a Kabul nella��estate del 2007 per la realizzazione di un film documentario sulla��uccisione di tre giornaliste. La��appuntamento, centrato sul cinema indipendente come strumento di denuncia e ricerca della veritA�, sarA� la��occasione per approfondire il tema della condizione della donna anche in relazione alla pratica della comunicazione mediatica. La serata sarA� introdotta da Alessio Osele, filmaker trentino con molti documentari all’attivo in Paesi in via di sviluppo.
Razi e Soheila Mohebi, compagni nella��arte e nella vita, potranno illustrare al pubblico trentino la��esperienza umana e professionale vissuta a Kabul nel periodo successivo alla caduta del regime talebano; la loro testimonianza aprirA� una importante finestra sulle specifiche della cinematografia afghana, nei diversi aspetti del linguaggio filmico e delle pratiche produttive, a confronto con le corrispondenti realtA� del cinema occidentale. I due filmaker sono attualmente insegnanti di un corso di regia video presso la scuola TS14 che ha proposto la��iniziativa presso FORMAT.
Ulteriori informazioni su www.teatrincorso.com (0461.261958 a�� 346-6049354).