mercoledì , 25 Dicembre 2024

IL CINEMA DALLA A ALLA ZETA
il corso di Regia Video organizzato da Spazio 14

cv-tasviri-ma.jpgTeatrincorso Spazio 14 il collaborazione con Format, organizza da novembre a giugno un interessante corso di Regia Video. I primi 5 incontri si svolgeranno al Centro Audiovisivi della Provincia Autonoma di Trento, in via Zanella 10/2 a Trento il mercoledì dalle 17:30 alle 19:30 a partire da merc 5 novembre fino a merc 3 dicembre, per un totale di 81 ore di lezioni e laboratori.

Insegnanti: Razi Mohebi e Soheila Javaheri Mohebi

Tutti gli altri incontri si terranno presso Spazio 14 (in via Vannetti 14 a Trento) il giovedì dalle 20:00 alle 23:00 (a partire da gio 11 dicembre fino alla conclusione del corso)

Luogo del corso: FORMAT (Centro Audiovisivi della Provincia Autonoma di Trento) / Spazio 14, via Vannetti 14 – Trento

Teatrincorso Spazio 14 – In collaborazione con FORMAT (Centro Audiovisivi della Provincia Autonoma di Trento)

I primi 2 incontri di prova senza vincolo di iscrizione.

INFORMAZIONI RELATIVE AI CORSI, PRE-ISCRIZIONE E ISCRIZIONE PRESSO:

TEATRINCORSO SPAZIO 14, Via Vannetti 14, Trento, tel. 0461.261958, cell. 346.6050763, 346.6049354, 347.8517721
on-line dal sito: www.spazio14.it
oppure inviando una mail a: corsits14@gmail.com

È possibile pre-iscriversi on-line dal sito: www.spazio14.it

PROGRAMMA GENERALE
Il cinema dalla A alla Z

Destinatari
Adulti e studenti delle scuole superiori di secondo grado (preferibilmente classi del triennio)

Motivazioni
Da molti anni l’immagine filmica e televisiva si è imposta come veicolo di modelli di conoscenza, di comportamento, di linguaggio e di consumi, definendo l’immaginario condiviso e condizionando in modi sempre più pervasivi l’esperienza della realtà.
Recentemente a questo fenomeno si è aggiunto il processo di democratizzazione nella produzione di contenuti reso possibile dalle nuove tecnologie. La miniaturizzazione dei sistemi di ripresa e la diffusione dei videofonini offrono un accesso semplice e immediato al mondo della comunicazione.

Ad oggi, tuttavia, alla disponibilità dei mezzi fa riscontro una diffusa mancanza di educazione all’immagine nonché all’etica della comunicazione. Valide indicazioni in questo senso possono giungere da quei professionisti della comunicazione che al cinema rivendicano, anche a rischio della propria sicurezza e del proprio ruolo sociale, una profonda funzione civile.

Obiettivi
Il corso, finalizzato alla produzione di un cortometraggio o di un video documentario per ogni team di partecipanti, si propone di fornire un’alfabetizzazione teorica e pratica per la progettazione e realizzazione di contenuti audiovisivi. Parallelamente gli allievi saranno accompagnati in un percorso di consapevolezza dell’uso critico dei nuovi media, allo scopo di favorire la diffusione di buone pratiche nel loro utilizzo quotidiano.
L’esperienza del workshop offrirà anche un’occasione concreta di incontro e di dialogo; lo strumento filmico, in questo senso, diventerà occasione per raccontarsi e raccontare l’altro senza il filtro del pregiudizio e degli stereotipi.

Docenti
Le lezioni saranno tenute da due registi professionisti di livello internazionale.
Razi e Soheila Mohebi, compagni nell’arte e nella vita, provengono dall’Afghanistan, dove hanno partecipato da protagonisti alla stagione di rinascita culturale seguita alla caduta del regime talebano nel 2001.

Razi Mohebi ha collaborato alla fondazione della “Kabul film” e partecipato anche come attore alla realizzazione della pellicola “Alle cinque della sera”, premio della giuria al Festival di Cannes del 2003. In questo stesso periodo è stato coregista del film “Osama”, che racconta la storia di una bambina costretta a fingersi maschio per dare una possibilità di sopravvivenza alla sua famiglia di sole donne. Per quel film Razi è stato minacciato, rapito e lasciato in fin di vita alla periferia di Kabul. Il regista, tuttavia, non ha voluto rinunciare alla sua attività e ha fondato la Razi Film House, per la quale ha diretto documentari e cortometraggi come “Kite”, condannato dai Talebani e selezionato per i festival di Locarno e Berlino.

Soheila Javaheri Mohebi ha diretto film, documentari e reportage per la televisione francese. A Kabul ha avviato un progetto di proiezioni dedicate al cinema europeo, ma è stata costretta a interrompere il progetto per le condanne e minacce ricevute.
Già ospiti dell’edizione 2007 di Religion Today Filmestival a Trento e Roma, oggi Soheila e Razi vivono a Trento nella condizione di rifugiati politici.

Descrizione
Il percorso-laboratorio prevede una stretta integrazione tra riflessione teorica e momenti pratico-realizzativi.
Dopo un inquadramento generale, gli allievi avranno la possibilità di avvicinare attraverso moduli tematici tutti i diversi “ingredienti� di un film: ideazione del soggetto, scrittura, preproduzione, ripresa, postproduzione.
La formazione teorica procederà di pari passo con l’esperienza diretta degli strumenti e delle tecniche utilizzati dai professionisti dell’audiovisivo.
Con la guida dei due esperti, i partecipanti potranno così provarsi sul campo nella realizzazione di cortometraggi o documentari sulla base di un’idea progettuale concordata collettivamente nell’ambito della cornice tematica stabilita per le attività del 2009 di Spazio 14.
A conclusione del percorso, i partecipanti potranno presentare al pubblico il risultato del loro lavoro nell’ambito della rassegna dedicata alla Scuola di Teatro Teatrincorso Spazio 14.

Moduli tematici

1. Come nasce un film: ruoli e processi dell’industria cinematografica.

2. Che cosa è un film: analisi del linguaggio cinematografico e televisivo (con esempi): composizioni, colori, movimenti e suoni nella struttura narrativa di un prodotto audiovisivo per il cinema o la televisione.

3. Scrittura e immagine: scrivere per la televisione e il cinema: dal soggetto alla sceneggiatura.

4. Preproduzione: locations, casting, storyboard. Dal testo alle immagini: le inquadrature programmate, i movimenti di macchina e i movimenti degli attori. Cenni su colori, luci, scenografia, costumi.

5. Tecnica di ripresa: la grammatica delle immagini. Inquadrature, piani di ripresa, attrezzature, registrazione del sonoro.

6. Post produzione: montaggio, sonorizzazione, titoli, effetti speciali.

Modalità e attrezzature
I partecipanti saranno suddivisi in gruppi di 5 – max 7 persone. Ciascuno seguirà tutte le fasi del workshop, ma all’interno del team saranno individuati i ruoli principali dell’industria filmica:
– regista
– cameraman
– aiuto regista
– ingegnere del suono
– montatore
– (sceneggiatore)
– (aiuto cameraman)

Ogni gruppo disporrà di questa dotazione di base:
– telecamera + treppiedi + base di luce
– base suono (microfono)
– cassette
– piattaforma per montaggio

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