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Continua fino a domani, sabato 6 giugno, ai Prati del Talvera, la gran finale del festival Uplaod 09. Una vera e propria cittA� della musica in cui trovano spazio linguaggi espressivi strettamente interconnessi al mondo della musica, occasioni da��incontro, mostre di fumetti, letteratura, teatro di strada e gastronomia.
Gran finale il 6 giugno con lo spettacolo concerto di Max GazzA?, che porterA� sul palco il suo ultimo progetto live Casi Ciclici che A? prima di tutto uno spettacolo audio visivo. Le canzoni seguono un ordine preciso e sono accompagnate da immagini che rendono parole e musica visibili, ne dilatano il contenuto, le interpretano e le estendono. Un film sonoro in cui Max Gazzea�� coinvolgerA� il pubblico nel suo modo eclettico e originale. Elettro-acustico perchA� la voglia di sperimentazione di Max trascende i generi musicali e per questo progetto ha scelto musicisti provenienti da mondi musicali diversi e apparentemente incompatibili: Megahertz (teremin e sintetizzatori) Sergio Carnevale (batteria), Silvia Catasta (flauto traverso e ottavino) e il Quartetto d’Archi EdoDea. Tutto per poter creare un’atmosfera “sinteticosinfonica” dove , in perefetto stile UPLOAD, piattaforma aperta ai diversi linguaggi musicali, la musica elettronica e la musica classica, il rock e il pop si incontrano in un ciclo musicale che potrebbe essere infinito.
Il palco accoglierA� dei musicisti a�?migrantia�?, tutti bravissimi polistrumentisti che insieme a Max si muoveranno scambiandosi i ruoli per svelare un affascinante mondo sonoro dove tutto A? invenzione, armonia, equilibrio di forme e frequenze. Il senso di continuitA� dello spettacolo, viene dato anche dalla mancanza di pause; gli spazi tra un brano e l’altro si riempiranno di poesia e letteratura. Le immagini in sincronia con musica e parole daranno la��idea del movimento, della mutazione, dell’evoluzione e del ritorno. Tutte le immagini sono curate da Pastis (Marco e Saverio Lanza). In scaletta non solo le canzoni piA? conosciute, ma anche quelle che seppure amate, non sono mai state eseguite dal vivo, tutte completamente riarrangiate, ma anche le prime canzoni del nuovo album in preparazione. CASI CICLICI A? un percorso narrato attraverso le canzoni di ieri e di oggi perchA�, come dice MAX, “ogni cosa accaduta in passato viene riproposta in futuro filtrata dal presente. La ciclicitA� si trova nelle grandi e nelle piccole opere, da cicli cosmici-equinoziali ai vortici a spirale del D.N.A. che regolano gli organismi”.
