GIROGIROTONDO…STORIE di PACE
uno spettacolo che racconta la pace possibile, con la dolcezza e la forza di un sogno

Debutta questa sera, martedì 3 e in replica domani 4 aprile, ore 20.30 al teatro Auditorium di Trento, lo spettacolo: “girogirotondo…storie di paceâ€? – un’ora e venti minuti per uno spettacolo che racconta la pace possibile, con la dolcezza e la forza di un sogno, la pace che si ricrea, svanisce e poi rinasce ogni giorno, come una musica, come una forma di carta. Lo spettacolo, ideato da Oreste Castagna, Fausto Bonfanti e Tiziana Pizzo, è una produzione che vede al fianco dell’Associazione girogirotondo, la Fondazione Opera Campana dei Caduti e della Pace ed il Centro Servizi Culturali S. Chiara, nonche l’alto patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione.

Una produzione che affronta il tema della pace, quella che prima di tutto vuole essere serenità, la serenità naturale che ha dimora in ogni bambino, in ogni mamma e in ogni papà, in ogni essere umano e che sempre più spesso viene confusa con l’inganno del benessere. “girogirotondo…storie di pace� altro non vuole essere che una piccola ma importante testimonianza di pace e serenità, dove è concesso vivere ed esistere senza confini di età e di emozioni.

Magiche “storie di Pace�, all’insegna dello stupore, dell’incontro come ricchezza e della felicità: Oreste racconterà per ogni show tre storie etniche ed il palcoscenico si animerà, sotto gli occhi del pubblico, di leoni, rondini, nuvole, orsi, orche, serpenti, angeli, animali e personaggi fantastici presi dalle 30 fiabe etniche che Castagna, questo abilissimo “cantastorie�, racconterà, ai bambini/e ed alle famiglie di tutto il mondo.

Quello che possiamo già anticipare, senza rovinarne la visione, è che lo spettacolo sarà costruito attorno alla storia di Azim, un bambino “come tanti” costretto a vivere l’orrore della guerra, un bellissimo bambino strappato alla sua infanzia sia dalla guerra che dal fatto che si troverà a fare il bimbo soldato….

Il “bambino soldato” Azim, il quale sarà lui stesso vittima di una mina anti-uomo, “incidente” che gli costerà la perdita di una gamba e che rappresenterà l’inizio di una nuova vita per Azim, una vita dove non ci sarà solo odio, obbedienza, sottomissione e dolore ma anche “qualcosa di nuovo”…

…ma il nostro magico “cartastorie”, il simpaticissimo gnomo Oreste Castagna sarà, con il piccolo Azim, protagonista sul palco dove, davanti ad un grande fondale raffigurante una “speciale” carta geografica con disegnati e indicati i 24 paesi del mondo che attualmente sono territorio di guerra e di violenza, introdotto dalla canzone “girogirotondo” (“sigla” di apertura e di chiusura dello spettacolo stesso), racconterà prima la storia di Azim e poi chiederà allo stesso Azim, “quel bambino che ha visto e conosce la guerra“, di aiutarlo nel cercare “il Re seduto sul sofà” che, come accade nella canzone, grida “voglio guerra”…….ed insieme affronteranno un viaggio speciale alla ricerca di “quei Re seduti sui sofà che per i loro soldini mandano al macello i bambini”….

…e Azim, dopo aver ascoltato dalla voce di Oreste altre storie che raccontano di altri bambini come lui che in altri paesi del mondo subiscono e conoscono l’orrore delle guerre e delle violenze, aiuterà il nostro protagonista…fino a trovare “il Re seduto sul sofà“…si perchè Azim sa dove si nasconde quel Re, come trovare “quei Re seduti sul sofà“.

Il viaggio proseguirà fra i suoni e la musica di tre magici percussionisti che faranno vivere le parole, le immagini, i mille personaggi che popolano il cammino verso la pace…un viaggio fra le mille storie che popolano il cuore e la fantasia dei più piccoli, ma anche dei cosiddetti “grandi”…….storie semplici, di amicizia, di amore, di sofferenza, storie di vita e proprio per questo storie di pace.