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Sono passati quasi trentacinque anni da quell’11 luglio del 1979. Quella sera Giorgio Ambrosoli era tornato a casa dal lavoro in auto. Mentre sta chiudendo la serratLuca Maciacchiniura della portiera una Fiat 127 rossa si accosta: “Avvocato Ambrosoli?a�?, a�?SA�a�?, “Mi scusi avvocato Ambrosoli”. William AricA?, il killer ingaggiato dal finanziere Michele Sindona per eliminare Ambrosoli spara quattro colpi.
Ambrosoli muore poco dopo sull’ambulanza, verso mezzanotte.
Era stato nominato commissario della Banca privata italiana, cuore dell’impero di Sindona, nel 1974, dal governatore della Banca d’Italia Guido Carli.
Cresciuto in un ambiente conservatore, aveva militato nell’Unione monarchica e nella GioventA? liberale. Chiamato a dipanare la matassa del crack Sindona, non fece sconti a nessuno. Il finanziere siciliano era protetto da Giulio Andreotti e dalla sua corrente Dc, aveva stretti legami con il Vaticano dove, all’epoca, imperversava Paul Marcinkus con il suo Ior, con la mafia, con la massoneria piA? torbida, quella P2 di Licio Gelli che fu scoperta solo parecchi anni dopo. Ma Ambrosoli non si fece mai intimidire e completA? il suo lavoro nonostante gli avvertimenti e le minacce. Era “un eroe borghesea�?.
La��attore e cantautore milanese Luca Maciacchini affronterA� la complicata storia di Giorgio Ambrosoli nella��omonimo spettacolo in scena al Teatro Portland venerdA� 14 marzo alle ore 21. Il testo A? di Michela Marelli e Serenella Hugony Bonzano mentre le musiche e le canzoni sono dello stesso Maciacchini.
Si tratta di uno spettacolo impostato nello stile del teatro canzone, di cui Maciacchini A? un riconosciuto ed apprezzatissimo esponente.
Nel 1975 Giorgio Ambrosoli aveva detto a�?A? indubbio che in ogni caso, pagherA? a molto caro prezzo la��incarico, lo sapevo prima di accettarlo e quindi non mi lamento affatto, perchA� per me A? stata una��occasione unica di fare qualcosa per il paesea�?. Purtroppo la sua profezia si A? avverata senza concedergli sconti.
Luca Maciacchini porta in scena la vicenda di Giorgio Ambrosoli con il supporto di Annalori la vedova Ambrosoli che giA� nel 2008 aveva supportato e dato il permesso a Maciacchini di portare avanti il progetto e raccontare la storia di suo marito.
Attraverso il monologo e la canzone, Maciacchini racconta in maniera corretta e originale, senza politicizzazioni, cercando di far capire al pubblico alcune delle complicatissime dinamiche su cui stava indagando la��avvocato prima di venire ucciso.
A fine serata degustazione di vini offerta dalla Cantina Vivallis. Lo spettacolo si terrA� presso il Teatro Portland in Via Papiria, 8 a Trento VenerdA� 14 marzo alle ore 21.00. Intero Euro 12, ridotto per chi A? iscritto alla newsletter del Portland o per chi possiede la Carta in Cooperazione Euro 10. Ridotto studenti Euro 8. I soci del Portland (quota associativa Euro 20) possono entrare a tutti gli eventi a Euro 6.
Per informazioni e prenotazioni
Teatro Portland
via Papiria 8 a�� 38122 a�� Trento
tel. 0461 924470 – email info@teatroportland.it – web www.teatroportland.it
