Torna il Festival Internazionale W.A. Mozart a Rovereto. Il filo rosso che caratterizzerA� l’edizione 2009 della tradizionale rassegna trentina A? il rapporto di Mozart con il mondo dei compositori che lo precedono, lo affiancano e lo seguono, sulla scia dei tanti anniversari che si celebrano questa��anno. Cadono insieme, infatti, i 250 anni dalla morte di HA�ndel, i 200 anni da quella di Haydn e Albrechtsberger, nonchA� dalla nascita di Mendelssohn. Tutti compositori legati a Mozart, che li ha avuti come modelli, maestri, colleghi, amici e discepoli ideali.
a�?L’edizione 2009 del Festival – spiega il direttore artistico, Angela Romagnoli – vuole proporre al pubblico una collana di programmi musicali che aiutino a comprendere la costellazione in cui A? possibile collocare Mozart: il rapporto col passato prossimo (Mozart-HA�ndel), la rispettosa e affettuosa colleganza (Mozart-Haydn, Mozart-Albrechtsberger), l’ereditA� consegnata alle generazioni successive (Mozart-Mendelssohn, ma anche Mozart e i nostri contemporanei)a�?.
Il Festival cambia in parte fisionomia rispetto agli anni scorsi, mantenendo perA? una linea di continuitA�. I due momenti separati che avevano caratterizzato le passate edizioni confluiscono in un unico lungo fine-settimana da giovedA� 24 a lunedA� 28 settembre 2009. Restano gli appuntamenti teatrali e l’attenzione per il cinema, che creano un evento unico a piA? facce, destinate a intrecciarsi liberamente.
I tanti anniversari saranno occasione di un momento di riflessione proposto in apertura del Festival, giovedA� 24 settembre: studiosi di musica, cinema e storia si confronteranno sul tema delle celebrazioni come occasione di costruzione mirata di personaggi.
Il programma musicale prevede un ampio spazio dedicato ad interpreti del filone ‘storicamente informato’, incarnazione sempre piA? evidente dello spirito post-moderno, piA? che mera archeologia musicale: l’Orchestra Zefiro (24 settembre) propone, con il soprano Gemma Bertagnolli, un’antologia dalle quattro rielaborazioni mozartiane di lavori haendeliani (tra cui Messia); il Piccolo Concerto di Vienna (25 settembre) ricorda Haydn e Albrechtsberger presentando una colta curiositA�: concerti con scacciapensieri, strumento che siamo abituati a collocare solo in contesti popolari e che invece ascolteremo in compagnia di classicissimi archi.
Una raritA� – sia per gli strumenti (arpa di fine Settecento e violino) sia per il repertorio – A? il concerto del duo Arparla a Casa Madernini (Villa Lagarina, 27 settembre), occasione per entrare nel mondo della Hausmusik ascoltando, in un contesto raccolto, musica tra Classicismo e Romanticismo con strumenti originali.
Non mancano le compagini tradizionali: la Liszt Chamber Orchestra, sotto la bacchetta di Janos Rolla e con il clarinetto di Michael Collins, offrirA� un concerto classico attorno ai grandi Mozart, Haydn e Mendelssohn (26 settembre). L’Orchestra Filarmonica di Torino, diretta da Andrea Dindo, nella seconda parte del suo appuntamento affronterA� il sinfonista Haydn e Mendelssohn trascrittore di HA�ndel (27 settembre). La stessa orchestra riprenderA� i pezzi vincitori del Concorso Internazionale di Composizione a�?2 Agostoa�? di Bologna, il Concorso che onora la memoria delle vittime della strage alla stazione del 1980 e che rappresenta una delle realtA� piA? importanti nella��ambito della produzione di opere musicali contemporanee. Tra la rassegna roveretana e quella emiliana il sodalizio, cominciato nel 2006, A? sempre piA? stretto.
a�?Una novitA� dell’edizione 2009 – sottolinea ancora il direttore artistico – A? rappresentata dall’attenzione al pubblico dei giovanissimi: approfittando della compresenza nella cittA� di Rovereto con la rassegna nazionale Educa, con cui collabora, il Festival propone due laboratori musicali per bambini tra i 5 e i 12 anni, affidati alla Scuola musicale Jan NovA?k di Villa Lagarina (25 e 26 settembre). Inoltre per piccoli e grandi i burattini di Luciano Gottardi danno vita a un Flauto magico (26 settembre), e la ormai consueta ma sempre vivace collaborazione con il liceo Rosmini di Rovereto offre Omnibus Mozart, una piA?ce di Danilo Faravelli accolta quest’anno anche nella programmazione di Educa (27 settembre)a�?.
Da quest’anno, inoltre, il Festival Internazionale W.A. Mozart rappresenta la cittA� di Rovereto nella rete internazionale delle Vie Europee di Mozart (European Mozart Ways), ed A? dunque al centro di una serie di contatti e di scambi destinati ad aumentarne ulteriormente il prestigio e il profilo internazionale.
Prevendita dei biglietti presso tutte le Casse Rurali del Trentino, oppure il giorno dello spettacolo, ai seguenti prezzi: intero 16 a��, ridotto 12 a��, studenti 5 a��.
Abbonamento per i 7 spettacoli del weekend: 85 a��.
Ingresso libero per il concerto in Chiesa e per quello ad Ala, per il convegno, i laboratori e per la��appuntamento al cinema.
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