mercoledì , 18 Dicembre 2024

Festival della��Economia 2017: a�?La salute disugualea�?

Dalla��1 al 4 giugno torna il tradizionale appuntamento a Trento

A�600 economia
“Le differenze nelle condizioni di salute e nella longevitA� delle persone a�� scrive Tito Boeri, direttore scientifico del Festival della��Economia di Trento a�� sono talvolta ancora piA? marcate che le differenze nei livelli di reddito. Il Gabon ha un reddito medio, a paritA� di potere da��acquisto, superiore a un terzo di quello medio degli Stati Uniti, ma in Gabon muoiono nel primo anno di vita 5 bambini su 100 nati vivi, mentre negli Stati Uniti questo avviene per 5 bambini su 1000. Vi sono profonde differenze nella speranza di vita anche all’interno degli Stati Uniti: chi nasce e vive nelle zone rurali, che hanno regalato la vittoria a Donald Trump, vive mediamente fino a 30 anni in meno di chi vive nelle grandi cittA�. Quando si parla di mobilitA� sociale, un tema di cui ci siamo occupati in precedenti edizioni del Festival, ci si sofferma per lo piA? sulla posizione delle persone nella scala dei redditi e ci si dimentica spesso che la dimensione piA? importante della��uguaglianza delle opportunitA� A? legata alla possibilitA� di condurre una vita sana e di poter gioire di un invecchiamento attivo. A volte le differenze osservate nei livelli di salute sono riconducibili al diverso grado di a�?educazione alla salutea�? degli individui. Una migliore conoscenza dei rischi della salute e delle possibilitA� di cura potrebbe favorire una vita sana senza aggravio di costi ed evitare fenomeni di malati-silenti o malati-scoraggiati, che non utilizzano al meglio le cure e le prestazioni sanitarie disponibili, perchA� poco informati sull’offerta di servizi e sui propri diritti. Sono tutti esempi di questioni molto rilevanti sulle quali gli economisti possono aver molto da dire. Come in precedenti edizioni a�� conclude Boeri a�� si gioveranno da��interazioni con scienziati di altre discipline, questa volta con una maggiore attenzione alle cosiddette scienze dure, da cui dipendono, dopotutto, gli straordinari progressi della medicina negli ultimi 50 annia�?.
Il Festival si aprirA� nel pomeriggio di giovedA� 1 giugno, con la conferenza del professor Alvin E. Roth, premio Nobel della��Economia 2012, che esplorerA� il complesso tema dello scambio di reni, fra vincoli etici e normativi. Nella stessa giornata, Silvio Garattini, dottore in medicina, presenterA� la��incredibile esperienza dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche “Mario Negri”, un unicum nel panorama italiano, di cui A? fondatore e direttore.

VenerdA� 2 giugno arriverA� a Trento la ministra della salute Beatrice Lorenzin, per un dialogo a tutto campo sulla sanitA� italiana. Nel pomeriggio, il professor Alan B. Krueger, della Princeton University, analizzerA� il legame fra salute e mondo del lavoro, mentre la��ex premier Enrico Letta presenterA�, per il ciclo Incontri con la��autore (curato da Tonia Mastrobuoni), il libro a�?Contro venti e maree. Idee sulla��Europa e sulla��Italiaa�?. Poi ci sarA� Michael Marmot, professore di epidemiologia presso la��University College London e presidente della World Medical Association, che approfondirA� il rapporto fra salute e ingiustizia sociale. ChiuderA� la seconda giornata del Festival Gino Strada, fondatore di Emergency, la��associazione che da anni offre cure mediche e chirurgiche gratuite e di alta qualitA� alle vittime delle guerre e della povertA�.

Sabato 3 giugno interverrA� al FestivalA�Nemat Shafik, la prima donna chiamata a dirigere la London School of Economics and Political, che assieme a Massimo Gaggi discuterA� dello stato di salute del dibattito pubblico in Europa e negli Stati Uniti.

Nel pomeriggio torna a Trento il ministro della��economia Pier Carlo Padoan per dialogare sulla difficile sfida dello sviluppo in Italia e in Europa, dove soffia il vento del nazionalismo e del populismo. Walter Ricciardi, presidente dell’Istituto Italiano Superiore di SanitA�, affronterA�, invece, il delicato tema dei vaccini, una questione essenziale per la nostra salute. Sempre sabato ci sarA�, inoltre, la conferenza di un altro premio Nobel per la��Economia, il professor Jean Tirole, che parlerA� di etica dei mercati e di responsabilitA� sociale delle imprese.

La��ultima giornata del Festival, domenica 4 giugno, si aprirA� con Federico Rampini, editorialista e corrispondente de a�?la Repubblicaa�? da New York, che ci racconterA� la��America di Trump nello Spotlight (formato riconfermato anche questa��anno) Stranieri a casa loro. Poi sarA� la volta della presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini, che presenterA� le tesi del suo libro a�?La comunitA� possibile. Una nuova rotta per futuro della��Europaa�?. Nel pomeriggio tornerA� alla kermesse dello scoiattolo anche Ignazio Visco, Governatore della Banca d’Italia, per un ragionamento a 360A� sulle prospettive del Paese. Il Festival si chiuderA� con la conferenza del professor Olivier Blanchard, Chief Economist del Fondo Monetario Internazionale, sollecitato da Tito Boeri, per capire quali lezioni trarre dai quattro giorni di discussione.

Un altro Spotlight di sicuro interesse: La��Europa dopo le elezioni francesi con Sergio Fabbrini, Jean Pisani-Ferry Luigi Zingales, A? in programma sabato 3 giugno alle 18.30.

Visto il successo di pubblico delle precedenti edizioni, torna l’appuntamento con CinEconomia, a cura di Marco Onado e Andrea Landi: ogni sera, presso il cinema Modena, proposte cinematografiche legate al tema del Festival. Confermati i Forum a cura de lavoce.info e gli appuntamenti con le parole chiave, che quest’anno sono: universalismo, fragilitA� e sostenibilitA�.

NovitA� della dodicesima edizione i format Diamo i Numeri, per capire come leggere e utilizzare le statistiche e Voci in Scena, alcuni spettacoli teatrali che hanno come sfondo le questioni affrontate dal Festival.

Torna anche il concorso EconoMia, realizzato con la collaborazione del Ministero dell’Istruzione, UniversitA� e Ricerca (MIUR), dell’Associazione Europea per l’Educazione Economica, del Dipartimento della Conoscenza della Provincia autonoma di Trento e dell’Istituto Tecnico Economico “Bodoni” di Parma. I venti giovani vincitori del concorso riceveranno in premio l’ospitalitA� a Trento nelle giornate del Festival e un assegno di 200 euro ciascuno.

Come sempre, la��ingresso a tutti gli eventi A? libero e gratuito fino ad esaurimento posti. Non A? prevista la prenotazione. La��accesso agli eventi in programma al Teatro Sociale e alla��Auditorium Santa Chiara avviene con voucher, distribuiti presso le biglietterie a partire da due ore prima della��inizio di ogni evento.

 

La squadra del FestivalA�

Il Festival dell’Economia di Trento A? promosso da Provincia autonoma di Trento, Comune di Trento e UniversitA� degli studi di Trento.

Direttore scientifico: Tito Boeri

Progettato dagli Editori Laterza in collaborazione con Superfestival a�� Salone Internazionale del Libro di Torino.

Partner: Intesa Sanpaolo

Main Sponsor: Hydro Dolomiti Energia, Sanofi

Media partner: Handelsblatt, Rai Radio 1, Rai Radio 3, Scienzainrete

Sponsor: A22 Autostrada del Brennero, Exprivia, Fondazione MSD, Grant Thornton, Humanitas, Mezzacorona-Rotari.

Vedi anche

Emanuele Masi - Bolzano Danza - Ph Tiberio Servillo

Emanuele Masi – Le Arti e il futuro, verso la 35^ edizione del Festival Bolzano Danza

Riccardo Lucatti intervista Emanuele Masi, il funzionario della Fondazione Haydn di Bolzano e Trento, dal …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *