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Dal 12 marzo al 16 aprile lo Studio d’Arte Andromeda di via Malpaga a Trento, ospita I Colori dell’Anima, personale di Fabio Guglielmi. Un tratto spiccatamenteA�a�?popa�? quello che segna le opere di Guglielmi che si palesa nella scelta dei colori e delle forme: quasi che l’incontro fra cultura umanistica e strutture di significato non piA? appartenenti all’A�lite, esplodano sulla tela in un trionfo di senso e di calore. A? quella di Guglielmi, in estrema sintesi, una folgorazione di colore che si esprime in tutte le scale dell’armonia musicale, in una euforia di tonalitA� cromatiche che A? concerto di accenti emotivi.
La mostra si inaugura sabato 12 alle 18.00
FABIO GUGLIELMI. Nasce a Roma il 30 aprile del 1949. La sua famiglia si trasferisce presto in Piemonte a Biella dove Fabio Gulielmi frequenta le prime classi delle scuole elementari. Poi il padre notaio sposta la sua attivitA� a Firenze dove Fabio prosegue negli studi fino alla laurea in architettura nel 1975. Comincia la libera professione di architetto aprendo uno studio. A? padre di due figli, Jacopo e Marco. Marco viene a mancare nel 2007. Il dolore per la perdita del figliolo piA? piccolo A? enorme. La scuola steineriana frequentata oltre 20 anni prima per indagare i segreti del colore e della scultura gli viene in soccorso e ancor piA? il nuovo nucleo familiare che aveva giA� accolto Marco con grande amore e attenzione. A quattro anni dalla perdita del figlio Marco si inaugura questa mostra che A? dedicata a lui: a Cioporosky, come amava chiamarlo Fabio.
