Folto il pubblico per l’inaugurazione del laboratorio Estro, centro di ricerca pubblico-privato nel settore delle tecnologie informatiche che opererA� soprattutto nel campo dell’innovazione al servizio della qualitA� della vita in tutti i suoi aspetti, dalla salute all’ambiente, dalla cultura ai servizi.
“Crediamo sia molto importante che le aziende leader nel settore vengano a stabilirsi qui – ha detto il chairman di Trento Rise Paolo Traverso nell’introdurre l’evento – , in modo tale da lavorare gomito a gomito con gli istituti di ricerca. Anche la prossimitA� fisica A? un importante fattore di sviluppo, perchA�, come dicono a volte i ricercatori, spesso le idee migliori nascono alla macchinetta del caffA?. C’A? perA? soprattutto un valore simbolico dietro a questo momento, che rimanda ad una nostra convinzione profonda: la ricerca non puA? piA? stare da sola, non puA? piA? lavorare separatamente rispetto sia alle aziende sia alla pubblica amministratore e ai decisori politici. Il confronto e le sinergie sono indispensabili se vogliamo che la ricerca scientifica dia un contributo fattivo alla societA�. Al tempo stesso ci auguriamo che aziende e pubbliche amministrazioni credano nella ricerca, la identifichino come una risorsa importante. Solo cosA� puA? nascere, come in questo caso, una feconda partnership pubblico-privata“.
Michele Cinaglia, presidente di Engineering, fra i primi dieci attori europei nel software e servizi, ha sottolineato le difficoltA� che anche un’azienda sana, che paga circa 10.000 stipendi all’anno, attraversa in questo momento. PerchA� allora la scelta di investire in una nuova iniziativa, e di farlo proprio a Trento? “Per la serietA� di questo territorio – ha detto Cinaglia – , che vediamo in molti campi diversi. Cominceremo con alcune decine di persone, selezionate sia in Italia che all’estero. La prospettiva A? quella di espanderci ulteriormente, nel tempo, coniugando ricerca e produzione. Partiremo con un progetto di telemedicina, nella convinzione che essa possa al tempo stesso migliorare le prestazioni del servizio sanitario e ridurre i costi. Abbiamo le risorse per fare un eccellente lavoro e la volontA� per farlo.“
Il presidente di Trento Rise Fausto Giunchiglia ha esposto brevemente il percorso che ha portato questa realtA�, espressione del sistema della ricerca trentino nel campo dell’Ict, a diventare uno dei sei nodi di rete europei di Eit, con un investimento da parte dell’Europa che ammonta attualmente a circa 100 milioni all’anno. “Siamo sempre stati molto bravi a fare progetti di ricerca in collaborazione con altre realtA�, come richiesto dall’Europa. Un po’ meno forse a produrre innovazione. E’ questo un problema comune a tutta l’Europa. Fatichiamo a produrre massa critica, ovvero a disporre di tutte le componenti necessarie per sviluppare un certo progetto e un certo prodotto. C’A? bisogno anche di una collocazione fisica, di un nodo, dove trovare tutto questo, che sia ovviamente in rete con il resto del mondo. Noi in Trentino come possiamo fare per raggiungere questa massa critica? E’ proprio la scommessa che ci giochiamo ora. Sul piano della ricerca sappiamo di essere competitivi. Ci serviva poi un’utenza per le innovazioni prodotte, e abbiamo puntato innanzitutto sulla domanda pubblica. Non si tratta di una scelta di retroguardia: ciA? A? avvenuto anche all’inizio della Silicon valley. Un settore pubblico che non solo investe in innovazione ma utilizza le innovazioni, per metterle al servizio dei cittadini, A? un elemento di grande importanza. La terza componente fondamentale A? ovviamente l’impresa. Ecco quindi l’importanza del laboratorio che nasce oggi, per iniziativa da un lato del mondo della ricerca e dall’altro di una grande impresa del settore, e con il pieno sostegno della Provincia autonoma di Trento. Lavoreremo mettendo l’uomo al centro, su innovazioni che consentano di migliorare la qualitA� della vita, e anche questa non e una scelta operata a caso, ma si basa sulle vocazioni del territorio: ambiente, turismo, salute, cultura, servizi.“
Intervista al presidente di Trento Rise Fausto Giunchiglia