A? stato assegnato alla compagnia trentina I Teatri Soffiati per lo spettacolo a�?Moon Amour, la��ombra del cuorea�? il Premio Padova per il miglior spettacolo di teatro ragazzi del 2009. Il riconoscimento ottenuto dal Festival Nazionale del Teatro per i Ragazzi di Padova va a confermare il percorso iniziato lo scorso anno quando, in fase di studio, aveva guadagnato le finali del prestigioso Premio Scenario infanzia, il piA? importante osservatorio nazionale sul teatro emergente. Successivamente lo spettacolo era stato invitato a partecipare ai piA? importanti festival di teatro ragazzi, fino a giungere a questo ultimo successo.
Il Premio qualifica di fatto la giovane compagnia trentina tra le realtA� piA? interessanti di teatro ragazzi presenti sul territorio nazionale ed infatti il loro spettacolo sarA� presentato questo inverno in numerose cittA� italiane.
Queste le motivazioni della giuria del Festival:
a�?Lo spettacolo Moon Amour si distingue per la levitA� con cui ha affrontato, dalla parte dei bambini, il tema della separazione dei genitori, lasciando comunque la porta aperta all’amore, perchA? il cuore di questi figli di separati non si puA? inaridire.
Lo spettacolo A? riuscito a essere pienamente comunicativo nonostante le poche parole e i pochi elementi di scena, tutti ben pensati e accortamente utilizzati, con intelligenza, pregnanza e ironia. A questo risultato hanno concorso la musica, le luci, i colori, la sceneggiatura e la bravura degli attori alle prese con personaggi sempre credibili.
Alla fine ne A? emersa una storia raccontata con le immagini, immagini molto curate, molto studiate, molto efficaci, molto comunicative, molto evocative: poesia che resta negli occhi. La drammaturgia del gesto, complementare alla parola, si A? espressa in una regia impeccabile ricca di invenzioni.a�?
A Trento lo spettacolo sarA� ospitato dalla rassegna del Teatro San Marco dedicata alle scuole i primi giorni di febbraio 2010.
Sul palco Soledad Rivas e Klaus Saccardo con la regia di Alessio Kogoj, in una drammaturgia scritta a sei mani, intraprendono con leggerezza, ironia e grande sensibilitA� il difficile percorso di raccontare ad un pubblico di bambini e genitori la��innamoramento e la separazione. In un mondo di costellazioni familiari imprevedibili e variegate, di papA� che dormono sul divano e mamme con la valigia sempre pronta, tra figli strattonati di qua e di la, due bambini scoprono la bellezza di stare assieme. Uno spettacolo romantico dove i genitori e i figli si passano il testimone delle emozioni, in quell’eterno ed instancabile gioco del rincorrersi e sfuggirsi, cercarsi e lasciarsi.
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