Approda all’Auditorium di Trento, nell’ambito della Stagione di Prosa del Centro S. Chiara, uno degli spettacoli piA? applauditi della passata stagione teatrale: A�DUE DI NOIA�, un testo brillante di Michael Frayn che sarA� in scena da giovedA� 24 a domenica 27 gennaio.
Per la prima volta in coppia, Lunetta Savino e Emilio Solfrizzi, sono protagonisti in palcoscenico di tre storie matrimoniali dove si evidenziano con umorismo e tagliante sarcasmo la��universo, le mancanze, le tensioni, il logorio dei rapporti coniugali.
Tre storie diverse che i due brillanti attori interpretano cogliendo le sfumature, gli sguardi, i gesti, le parole di un uomo e una donna nelle dinamiche di vita in comune, coinvolgendo il pubblico in uno spettacolo che sorprende, diverte ma fa anche riflettere.
Questa commedia fu rappresentata per la prima volta a Londra nel 1970. Era l’esordio teatrale di Michael Frayn, un autore allora sconosciuto, che solo una decina d’anni dopo sarebbe diventato famoso in tutto il mondo grazie al successo di Rumori fuori scena. Due di noi A? il titolo che racchiude tre atti unici, concepiti per essere recitati da un’unica coppia di attori che raccontano tre emblematiche e paradossali situazioni matrimoniali.
Nella prima, Black and silver, un marito e una moglie, entrambi col sistema nervoso logorato da un pargoletto insonne e urlante, tornano in vacanza a Venezia nella stessa camera d’albergo dove avevano trascorso la luna di miele. Il confronto passato/presente A? inevitabilmente comico, tenero, con una punta d’amarezza.
Nella seconda, Mr. Foot, la comunicazione di coppia A? praticamente azzerata: la moglie sopperisce dialogando in modo surreale con il piede del marito, l’unica parte del corpo che ne tradisce qualche sprazzo emotivo, ad onta della sua ostentata e glaciale indifferenza.
L’ultima situazione, Chinamen, consiste in un vero e proprio virtuosismo drammaturgico e attorale: marito e moglie si ritrovano a dover gestire una cena alla quale hanno invitato, per errore, una coppia di amici da poco separati e il nuovo boyfriend di lei. Qui il meccanismo comico, spinto al limite della farsa, A? potenziato dal fatto che gli stessi due attori, grazie ad un diabolico meccanismo di entrate, uscite e travestimenti, si trovano ad interpretare ben cinque ruoli diversi, dando vita ad un vorticoso crescendo di equivoci fino al paradosso finale.
Sono passati ormai quarant’anni da quel felice esordio, ma la freschezza di queste piccole piA?ces A? rimasta intatta, a riprova del loro valore teatrale e della bravura della��autore.
Al servizio di questa varietA� di ruoli saranno la verve e la simpatia di due bravi e popolari attori, amatissimi dal pubblico televisivo. Lunetta Savino, che vanta esperienze teatrali e cinematografiche di grande spessore, A? divenuta popolare grazie alla serie televisiva Un medico in famiglia, dove ha dato vita al personaggio di Cettina. Qualche anno fa ha portato a Trento, sul palcoscenico del Teatro Cuminetti, il suo monologo comico Tina, fai presto. Emilio Solfrizzi, che si presenta invece per la prima volta al pubblico trentino, ha iniziato la propria carriera in ambito cabarettistico e ha raggiunto la notorietA� interpretando il ruolo di Paolo nella fiction Tutti pazzi per amore. Al cinema, A? stato fra i protagonisti della recente doppia produzione diretta da Fausto Brizzi Maschi contro femmine e Femmine contro maschi.
Due di noi A? diretto da Leo Muscato, sempre capace di soluzioni registiche di grande inventiva. Lo spettacolo A? stato prodotto da Roberto Toni per ErreTiTeatro30 in collaborazione con LeART‘. Le scene sono firmate da Antonio Panzuto e i costumi da Barbara Bessi. Alessandro Verazzi ha realizzato il disegno delle luci.
GiovedA� 24 e venerdA� 25 gennaio il sipario del Teatro Auditorium si alzerA� alle 20,30. Sabato 26 l’inizio dello spettacolo A? previsto invece per le ore 21.00, mentre domenica 27 A? in programma alle ore 16,00 la recita pomeridiana.