Il punto di Lorenzo Molinari sullo splendido girone di andata dell’Aquila Basket Trento nella SerieA�A Beko. Una matricola che ha sorpreso tutti e vuole volare ancora piA? in alto.
Giro di boa del massimo campionato cestistico nazionale che vede quale indiscussa a�?sorpresaa�? di questa prima parte di torneo la nostra Aquila Basket Trento. Squadra giovane, quella allestita per la prima esperienza ai massimi livelli, ma questa gioventA? A? sicuramente sinonimo di bel gioco a detta di tutti gli esperti del settore, un gruppo molto unito, solido e dinamico capace di dar filo da torcere a tutte le squadre piA? blasonate del torneo. Indelebili e storiche rimarranno la prima vittoriaA�in Lega A Beko contro la blasonata CantA? per 83 a 71, quella prestigiosa del PalaWhirlpool contro la��esuberante Poz e la sua Varese, infine l’eccezionale sia nel punteggio che per la��avversario di turno quella casalinga sulla “corazzata” Sassari per 104 a 82.
Dolomiti Energia Trentino che al primo anno nella massima serie centra subito le ambite Final Eight di Coppa Italia a Desio, grazie agli ottimi risultati ottenuti in questo girone da��andata. 15 incontri dei quali 9 vinti con 18 punti alla��attivo per un ottimo 6A� posto in classifica. Trentini quinti come valutazione, che rimangono fortissimi a rimbalzo soprattutto in fase da��attacco con una media di 39.5 a match (secondi solo a Varese).
L’Aquila Basket, con 82 punti di media a partita, si presenta come la quarta miglior formazione inA�fase realizzativa;A�seconda miglior formazione per le stoppate con 3.8 di media; terza per palle recuperate con una media di 8.1. Nelle statistiche individuali spicca “l’uragano”A�Tony Mitchell,A�1A� assoluto come media punti dalla��alto dei ben 22.4 di media e quarto assoluto come media valutazione con un ottimo 18.8. Ottimo 1A� posto nella speciale classifica dei tiri da 3 punti per il furetto a�?Spongya�? Marco Spanghero, con il 52.1 di media.
Super Aquila insomma, che parte dalla��ottimo intuito di mercato del DG Salvatore Trainotti il qualeA�A? riuscito a scovare elementi giusti e di ottima fattura, consegnandoli nelle abili mani del direttore da��orchestra Maurizio Buscaglia coadiuvato daA�Vincenzo CavazzanaA�e Davide Dusmet. Il risultato A?A�un gruppo unito, dove ogni giocatore A? in grado di esprimersi al massimo proprio in funzione della squadra e non solo del singolo.
Un team equilibrato dove ai a�?vecchia�? aquilotti con in testa il regista “capitan sette polmoni”A�Toto Forray, la��argentino che per la��ennesima volta ha zittito tutti dimostrando che a lui le sfide anche se difficili piacciono, resta affiancato il super triestino Marco Spanghero superlativo vice playmaker e gran cecchino dalla��arco. FilippoA�Baldi Rossi,A�dopo un avvio il leggera apnea, ha trovato una sua dimensione sfoderando prove di tutto rispetto, spalleggiato daA�Davide a�?Dadaa�? Pascolo che si A? adattato assai in fretta alla categoria imponendo a tutti la��unicitA� delle sue lunghe leve con una maestria a recuperare palloni stile a�?polipoa�? (114 rimbalzi totali per una media di 7.6 per lui nel girone da��andata).
Alla vecchia guardia si sono aggregati il “golden boy”A�Diego Flaccadori, grande promessa cestistica di sicuro futuro, il rookie Isaiah Armwood ala/centro che sta pian piano entrando nei ritmi del campionato italiano, il navigato Jamarr Sanders che in zona difensiva sta dimostrando il suo enorme potenziale giA� visto nella passata stagione a Veroli, la guardia Keaton Grant che sicuramente si fa apprezzare in zona di interdizione ma che risulta anche ottimo in fase di realizzazione per arrivare alle due stelle del team trentino: a�?biga�? Josh Owens e a�?hurricanea�? Tony Mitchell, due talenti cristallini, due bocche di fuoco micidiali. Punti, fantasia e grande spettacolo per questi due americani che hanno sicuramente fatto fare il salto di qualitA� a tutto il team.
Con queste premesse il pubblico aquilotto sempre piA? assetato di basket puA? attendersi un ottimo girone di ritorno con una squadra che giustamente non si pone alcun limite, ma promette gioia e spettacolo… A partire dall’All Star Game di sabato 17 gennaio al PalaOlimpia di Verona nel quale parteciperanno ben 4 giocatori dell’Aquila: Tony Mitchell, Josh Owens, Davide Pascolo e Marco Spanghero. Al di lA� della partita, Tony Mitchell prenderA� parte allo slam dunk contest mentre Marco Spanghero sarA� fra i “cecchini” che si sfideranno nella gara del tiro da 3. Lo show A? assicurato.