domenica , 22 Dicembre 2024

DOLCE FOLLIA, CONCERTO DIRETTO
DA DANIEL BEYER
A PERGINE SPETTACOLO APERTO

beyer_foto-bernd-noelleLa collaborazione tra il festival PSA, l’Accademia Musicale di Imola e PinA� Musica, porterA� venerdA� 30 luglio al Teatro Tenda di Pergine Valsugana per la prima volta l’Orchetsra Haydn di Trento e Bolzano.

L’orchestra diretta da Daniel Beyer, presenterA� il concerto per pianoforte e orchestra in La minore op. 54 e Sinfonia nA�2 in do maggiore op. 62 di Schumann. Daniel Beyer, ha studiato violino e direzione d’orchestra (con Hermann Michael) alla Musikhochschule di Monaco di Baviera; si A? poi perfezionato con Otmar Suitner e Franco Ferrara. Successivamente ha lavorato come primo Kapellmeister nei teatri d’opera di WA?rzburg, Brno, Oldenburg e Cottbus nonchA�, fino al 2007, in qualitA� di vice Generalmusikdirektor al teatro di Ulm. Con il Philharmonisches Staatsorchester di Halle egli ha diretto la Seconda Sinfonia di Mahler alla Settimana Mahler di Dobbiaco nel 2002. Nel 2007 Daniel Beyer ha debuttato in Canada con la Vancouver Symphony Orchestra, ricevendo l’invito a dirigere a Montreal e Toronto nel 2008; A? stato poi a capo della nuova Qatar Philharmonic Orchestra con un programma con musiche di Cajkovskij e Rachmaninov. Nella stagione 2010/11 Daniel Beyer tornerA� negli Stati Uniti e in Canada; inoltre collaborerA� con il Landesjugendorchester Rheinland-Pfalz in un concerto dedicato alla Quarta Sinfonia di Bruckner nell’ambito della Settimana Mahleriana di Dobbiaco nel 2011.

Robert Schumann, tra i piA? grandi compositori del Romanticismo, lottA? costantemente con il disagio mentale e le note della Sinfonia nA� 2 gli ricordavano proprio quei “tempi oscuri” in cui ne aveva percepito i primi segni. Il suo mirabile concerto per pianoforte (celeberrimo ed utilizzato in molte colonne sonore, ad esempio “Madame Sousatzka” con Shirley McLaine e “Sonata d’Autunno”) fu eseguito in pubblico per la prima volta dalla moglie Clara. L’immagine tramandata dalla storia A? quella, idilliaca, della coppia perfetta tra due grandi artisti. In realtA� il loro rapporto fu

burrascoso: lei immaginava la sua vita come quella di una grande pianista virtuosa,mentre lui desiderava avere a fianco una brava donna di casa. In tredici anni di matrimonio concepirono otto figli. Nonostante le promesse, lui non smise mai di bere e, dopo un tentativo di suicidio, finA� i suoi giorni in manicomio.

Al pianoforte Chiara Opalio, giovanissima pianista diplomata al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale. All’etA� di tre anni e mezzo ha cominciato a manifestare uno spiccato interesse per il pianoforte ed ha seguito un corso per giovani musicisti, debuttando in concerto a Trieste all’etA� di quattro anni. Attualmente studia presso l’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola con il Maestro Franco Scala e con il Maestro Piero Rattalino. E’ risultata vincitrice delle piA? importanti Rassegne e Concorsi Pianistici Italiani per Giovani Pianisti (Perugia, Stresa, Osimo, Albenga, Cesenatico, Sestri Levante, Firenze, S. Pietro in Vincoli, etc.) E’ stata inoltre finalista e premiata con Menzione d’Onore come miglior talento presente al Concorso Pianistico Internazionale “C.Czerny” di Praga, nel 1999. Nel 2001 ha ottenuto il terzo premio, prima tra i concorrenti italiani, al “Primo Incontro Internazionale Giovani Pianisti” CittA� di Ostra-Senigallia. Concertista giA� esperta, A? in possesso di un vasto repertorio pianistico. Si A? esibita come solista e con orchestra in vari concerti in tutta Italia. Si A? esibita diverse volte al Conservatorio di Milano presso la sala “Puccini”, a Vicenza al Teatro Olimpico, a Stresa per la Rassegna musicale “Dino Ciani”, al Teatro Comunale di Monfalcone, all’Accademia Filarmonica di Roma e al Tea-tro “Dal Verme” di Milano con il concerto per tre pianoforti e orchestra in fa magg. di Mozart K.242, con la partecipazione dell’Orchestra “I Pomeriggi Musicali”. Ha anche tenuto una serie di recitals in Germania, Francia, Inghilterra e nel Principato di Monaco.

Giovanna Scardoni, nel ruolo di Clara Schumann, interpreterA� dei brani, da lei scritti, sulla vita affettiva del musicista e di sua moglie.

Info e biglietteria Teatro Tenda (aperta dopo le 17) 0461 532374 a�? intero: a�� 10,00 a�? ridotto: a�� 8,00 [giovani/studenti, anziani over 65, abbonati Centro Santa Chiara / Teatro Stabile di Bolzano / BolzanoDanza]a�? ridotto bambini: sotto i 12 anni a�� 5,00. Inoltre con il servizio Primi alla Prima A? possibile acquistare i biglietti presso gli sportelli delle Casse Rurali Trentine convenzionate in orario di sportello. www.perginepsa.it

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