mercoledì , 18 Dicembre 2024

Detrazioni fiscali anno 2016 per i servizi dei nidi d’infanzia

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Anche per il periodo di imposta 2016 la legge di stabilitA� ha confermato le detrazioni fiscali per le spese sostenute dei genitori nel 2016 per la frequenza del nido d’infanzia da parte dei figli.

Si informa che le spese per il servizio di nido d’infanzia, ai fini della detrazione fiscale, possono essere dimostrate da:

  • copie delle ricevute di pagamento tramiteA� conto corrente o bollettino postale
  • ricevuta di bonifico bancario o postale
  • mav relativo al servizio nido d’infanzia
  • in caso di addebito in conto potrA� essere prodotta la comunicazione, inviata dal Servizio, di determinazione dell’importo della retta bimensile e l’estratto conto bancario da cui derivi il pagamento effettuato

Le istruzioni alla compilazione delle dichiarazioni dei redditi precisano che le spese sostenute dai genitori per pagare le rette relative alla frequenza di nidi d’infanzia, pubblici o privati, sono possibili per un importo complessivamente non superiore a 632 euro annui per ogni figlio fiscalmente a carico.

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