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Consapevolezza, formazione politica e bene comune: una riflessione che si dipana attraverso interessanti interviste ad una settimana dalla chiusura del Festival dell’Economia
Una settimana fa esatta si chiudeva il Festival della��Economia di Trento dedicato al tema a�?Classi dirigenti, crescita e bene comunea��. Politici, economi, giuristi, studiosi e premi Nobel, sono stati i protagonisti della kermesse che ogni anno anima il capoluogo trentino.
Numerosissimi i giovani presenti agli eventi e, a questo proposito, significative le parole del Presidente Ugo Rossi rivolte proprio agli stessi nel giorno di chiusura del festival: a�?Oggi A? il giorno della Festa della Repubblica, sentitela vostra perchA� il suo futuro A? il vostro. Preparatevi, per mettere un giorno il vostro tempo e le vostre capacitA� a disposizione del bene comune. Fatevi sentire a��aggiunge- e non allineatevi ad un pensiero unico.a�?
Tito Boeri, direttore scientifico della��evento, ha aggiunto: a�?Nelle scuole superiori italiane purtroppo, ca��A? ancora poca formazione rispetto a ciA? che A? utile sapere in ambito politico-economico. Capire le cose risulta invece basilare.a�?
Oltre il 70% della popolazione adulta italiana non possiede una conoscenza minima per vivere come a�?cittadini consapevolia�? nel XXI secolo. Questo dato drammatico, emerso da un confronto al Teatro Sociale coordinato da Pino Donghi, delinea bene la situazione della��investimento in cultura della��Italia: insufficiente. La��espressione a�?cittadinanza attivaa�?, ormai largamente utilizzata per riferirsi ad una��idea di buon cittadino, sembra tuttavia emergere come esigenza sempre maggiore alla��interno della societA� intesa a livello regionale, nazionale e comunitario.
Collegandomi a quanto appena detto, recentemente mi A? capitato di fare una chiacchierata con Laura Centomo e Riccardo Taiss, due autori del libro a�?E tu cosa sei disposto a fare?a�? (Edizioni 31, 2013). Questa��ultimo, voluto dalla Scuola di Preparazione Sociale di Trento (nello specifico da Alberto Zanutto e Lucia Fronza Crepaz), ha la��intento di diventare uno strumento di educazione civica per ragazzi delle scuole superiori, ma anche di trasmettere la��idea che ciascun giovane puA? contribuire alla salvaguardia del bene comune ed alla crescita della collettivitA�.
